La somma di 68 Euro a testa non la paghi al commercialista, bensì al Fisco. E' quanto il Fisco richiede come imposta annuale di registro (2% sul canone annuale) e che va suddivisa a metà tra locatore e inquilino in base alle Leggi vigenti.
Prova a calcolare: 465 x 12 = 5.580 quindi il 2% è 111,6 arrotondato a 112 che diviso 2 fa 56 Euro a testa.
Non so perché te ne faccia pagare 68, magari chiedigli spiegazioni.
L'adeguamento ISTAT del canone è una clausola che fa parte del contratto che hai sottoscritto. Quindi diventa obbligatorio per te nel caso il locatore te lo chieda.
L'Istat calcola mensilmente le variazione dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, senza badare se la nazione va a rotoli o meno. Pubblica detta percentuale di variazione e questa ti viene applicata sull'importo del canone, per poter mantenere il valore di acquisto di tale importo anche con il passare degli anni.
La tabella si chiama "Indice FOI - Variazioni Percentuali del mese indicato rispetto allo stesso mese dell'anno precedente" e la puoi trovare sul sito dell'ISTAT.
Ecco qui la pagina di riferimento:
Istat.it - Indice dei prezzi per le rivalutazioni monetarie