Ho letto l'art. 9 del DL (ho allegato la pagina che lo contiene). Sembra che l'aliquota quest'anno e per i prossimi tre anni sia il 10%.Sì, evidentemente.
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Ho letto l'art. 9 del DL (ho allegato la pagina che lo contiene). Sembra che l'aliquota quest'anno e per i prossimi tre anni sia il 10%.Sì, evidentemente.
Dove hai letto questa denominazione?contratti a canone concordato di natura transitoria
ovvio che si ma se vogliamo fare i precisi aggiungiamo anche che sono soggetti a C.S. i contratti sotto i 30 gg, ex p. 8 della circolare 4 giugno 2012 n. 20-ESiamo sicuri che vale solo per i contratti 3+2 e non anche per i contratti transitori per studenti universitari fuori sede ?
a mio parere: Fermo il resto, i contratto 3+2 devono essere redatti con una modulistica che prevede clausole standard . Se pertanto trattasi di sola estensione dei periodi ( a vantaggio del conduttore ) a mio parere puo' applicarsi la cedolare seccaNel caso di un canone concordato + cedolare secca 4+4 la riduzione è applicabile?
Grazie
E' pur vero che trattasi del Dl 47/2014, pubblicato sulla «Gazzetta Ufficiale» n. 73 del 28 marzo 2014 e che dovrà essere convertito in legge entro 60 gg ma è pur certo che passerà.Eh no. Come sempre, occorre attendere la pubblicazione delle norme e non prendere per oro colato le notizie della stampa.
Non solo il contratto deve essere 3+2 ma, oltre ad essere inseriti nell'elenco di cui sopra, devono essere stati sottoscritti accordi tra il Comune e le associazioni di categoria. (Non per tutti i comuni dell'elenco sono stati sottoscritti tali accordi).
Saluti.
E' pur vero che trattasi del Dl 47/2014, pubblicato sulla «Gazzetta Ufficiale» n. 73 del 28 marzo 2014 e che dovrà essere convertito in legge entro 60 gg ma è pur certo che passerà.
Anticipare la notizia può essere importante per chi volesse già pensare di risolvere ( previo reciproco consenso ) il vecchio 4+4 per optare per il ben piu' favorevole 3+2[DOUBLEPOST=1396200167,1396199934][/DOUBLEPOST]
Anche nei comuni nei quali non siano state convocate le organizzazioni della proprietà edilizia e dei conduttori ovvero non siano stati definiti gli accordi di cui all'art. 2, co. 3 della legge n. 431/1998, è possibile stipulare un contratto di locazione agevolato sulla base del DM 30 dicembre 2002.
E' quanto prevede il decreto 14 luglio 2004 del Ministero delle Infrastrutture, pubblicato sulla Gazzetta n. 266 del 12 novemebre 2004.
omissis
2. Per quei comuni per i quali non siano mai stati definiti accordi ai sensi dell'art. 2, comma 3, della legge n. 431/1998, cosi' come previsto dal precedente comma 1 del presente decreto, si fa riferimento all'Accordo vigente nel comune demograficamente omogeneo di minore distanza territoriale anche situato in altra regione.
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