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User_39901
Ospite
Buongiorno,
Ieri mi sono imbattuto in una grana "burocratica" legata alla successione.
Mio padre era cointestatario di un CC corrente con mia madre presso una filiale BNL. Il Conto era il rosso ed essendo inutilizzato da anni abbiamo deciso di chiuderlo e non portarlo in successione.
Recatomi nella filiale la scortese dipendente mi ha detto che non può essere chiuso perchè va obbligatoriamente portato in successione.
Io ho innanzi tutto sanato la situazione debitoria portando il conto con un attivo di € 35,00 (30 sono i costi di chiusura del CC) ma mi chiedo perchè sono costretto a portarlo in successione se tanto non ci sono attivi alla data della morte?
La signora ha risposto che non si può perchè mio padre era proprietario di immobile, è possibile?
grazie anticipatamente per la risposta.
Ieri mi sono imbattuto in una grana "burocratica" legata alla successione.
Mio padre era cointestatario di un CC corrente con mia madre presso una filiale BNL. Il Conto era il rosso ed essendo inutilizzato da anni abbiamo deciso di chiuderlo e non portarlo in successione.
Recatomi nella filiale la scortese dipendente mi ha detto che non può essere chiuso perchè va obbligatoriamente portato in successione.
Io ho innanzi tutto sanato la situazione debitoria portando il conto con un attivo di € 35,00 (30 sono i costi di chiusura del CC) ma mi chiedo perchè sono costretto a portarlo in successione se tanto non ci sono attivi alla data della morte?
La signora ha risposto che non si può perchè mio padre era proprietario di immobile, è possibile?
grazie anticipatamente per la risposta.