Cavo elettrico fuori uso dopo 1 anno dall'acquisto di una casa nuova, rivalsa?

[Daniele 78]

Dunque, parliamo di un condominio con 25 / 26 appartamenti di preciso non mi ricordo, il cavo in questione passa insieme a tutti gli altri in un'unica canalina, non ho idea di come facciano a sostituirlo

Ho ben presente cosa intendi ne ho realizzato uno di recente appena più piccolo (18 unità) ho capito cosa intendi...appena ho un più tempo ti posto delle foto anche qui su come vengono fatti i contatori elettrici (parlo anche delle alimentazioni) forse potrebbe esserti utile...per capire anche cosa intendo.

Lui si guarda bene dal metterci le mani perchè in questo caso a suo dire scadrebbe la garanzia/responsabilità dell'installatore

Se certifica il suo lavoro no, l'importante è che sia un elettricista come si deve se è così non hai nessun problema e veramente risolvete il guasto in un'attimo. Se insiste senti l'elettricista che ha fatto i lavori (se puoi) potrebbe esserti più d'aiuto e chiudete il problema.

 

[fiodor1]

Mah... la cosa più frustrante che non si fa vivo, lunedì scorso dopo l'ennesimo pellegrinaggio in agenzia del costruttore, interpellato al telefono questi (l'elettricista) ha negato di essere venuto a casa e anzi ha detto che cade dalle nubi perchè non ne sapeva niente, comunque è passata 1 settimana e nessuno si è degnato di farsi vivo.
Per farti capire il personaggio, ricordo l'anno scorso una assurda disputa tra lui e il collaudatore della caldaia 15 minuti di discussione per il fatto che il collaudatore lamentava il mancato collegamento alla rete, l'elettricista che diceva portati i fili sul vano caldaia, il resto non era di sua competenza, insomma già da quello capisci la mentalità preferisce litigare che lavorare.

 

[Daniele 78]

Mah... la cosa più frustrante che non si fa vivo, lunedì scorso dopo l'ennesimo pellegrinaggio in agenzia del costruttore, interpellato al telefono questi (l'elettricista) ha negato di essere venuto a casa e anzi ha detto che cade dalle nubi perchè non ne sapeva niente, comunque è passata 1 settimana e nessuno si è degnato di farsi vivo.
Per farti capire il personaggio, ricordo l'anno scorso una assurda disputa tra lui e il collaudatore della caldaia 15 minuti di discussione per il fatto che il collaudatore lamentava il mancato collegamento alla rete, l'elettricista che diceva portati i fili sul vano caldaia, il resto non era di sua competenza, insomma già da quello capisci la mentalità preferisce litigare che lavorare.

Ok ho capito la situazione, siete ai ferri corti, comunque nel limite della comunicazione online proverò (facendo il possibile) darti delle dritte per uscire dalla tua situazione, tutto quello che posso. Come prima se le cose stanno così, hai la corrente ma c'è il problema di avere un contatore diverso, fai fare ad un elettricista questo benedetto controllo e fatti fare una relazione del problema in modo che tu possa scrivere subito dopo al costruttore inoltrandogli la relazione. Se non ti risponde senti l'avvocato come muoverti (è un po' difficile perché alla fine non hai un disservizio, anzi il costruttore a sue spese se non ho capito male ha fatto un bypass sui contatori per darti la corrente) appurato tutto ciò parti. Io ho anche un sospetto sull'alimentazione del contatore....

 

[fiodor1]

Ok grazie dei consigli, e se chiamassi a mie spese l'elettricista e farei mettere sulla linea funzionante (dando per buono quello che dichiara enel e cioè il problema non viene da loro) il mo contatore e il mio differenziale, commetto un illecito?
E ci sarebbe poi un modo per evitare, che successivamente non vengano scambiate nuovamente le linee?[DOUBLEPOST=1384295399,1384295210][/DOUBLEPOST]Preciso meglio non l'elettricista che ha fatto l'impianto, ma un altro

 

[Daniele 78]

Non dare mai scontato nulla che non sia l'alimentazione al contatore, (un buon elettricista si accorge subito se aldilà del contatore staccato è un problema di schiacciamento del tubo Enel o rosicchiamento dei cavi da roditori (topi) sono terribili ed a casa mia si sono masticati tubo corrugato e cavi del telefono nel giardino tempo fa. Più che dirgli di fare, descrivigli per filo e per segno tutti i problemi elettrici che hai avuto (come se andassi dal dottore per un male senza sapere cos'è e lui formula una diagnosi e una cura) qui devi fare la stessa cosa. Fatti fare 2 righe dal l'elettricista (una piccola relazione su cosa ha trovato)e fai una mail, una raccomandata, un fax (scegli tu il metodo) al costruttore dove (con cognizione di causa)puoi lamentare un problema. A questo punto passi la palla a quest'ultimo. Non minacciare ancora azioni legali nel invio di fax o mail o raccomandata (anche perché tutto funziona ancora, lui potrebbe farti rispondere dal suo avvocato e la cosa potrebbe finire lì) ma ciò non toglie assolutamente che tu possa sentire il parere di legale spiegandogli tutto per filo e per segno (non dimenticare nulla di nulla) sicuramente per l'evoluzione futura (vendita dell'alloggio fianco al tuo) molto meglio di me potrà consigliarti. Come ho detto prima un'avvocato con una relazione di un'elettricista in mano sulla problematica effettivamente non brancola nel buio ma ha gli elementi per una contestazione. Sarà l'altro avvocato (del Costruttore) che dovrà avere una corretta relazione del problema dovuta al sopralluogo dell'altro elettricista per eventualmente contestare la vostra. Una relazione se vera e corretta (meglio se con foto allegate che ne attestano la veridicità) è dura da smontare. Se viene fotografato un tubo rotto hai voglia dire il contrario è incontestabile.

 

[fiodor1]

Ok, quindi se ho capito bene, non posso ripararmi il guasto, l'elettricista deve solo constatare, la situazione e fare una relazione, ma in ogni caso non può riparare?

 

[Daniele 78]

Certo che può riparare, basta che nella relazione con foto inserisce il materiale sostituito e del materiale nuovo con la foto come era prima dell'intervento e dopo. Più di così...

 

[fiodor1]

Ok, grazie venerdì sera ho appuntamento con l'avvocato, vediamo anche lui cosa consiglia, se vuoi ti tengo aggiornato, una sola considerazione da semplice cliente; sabato sono andato alla coop a comprare un semplice televisore (quello in cucina, quindi pure economico) , mi hanno detto tenga lo scontrino per la garanzia, se ha problemi entro 7 giorni lo riporta in negozio e lo cambiamo, altrimenti ha 2 anni di garanzia, spesa 200€ è mai possibile che un bene che costa quasi 1000 volte di più chi te lo vende, se ne lava le mani dopo 1,5 anni dal rogito?

 

[Daniele 78]

Non dovrebbe fregarsene anche perché dopo il rogito è comunque responsabile per 10 anni sui vizi gravi dell'immobile. A me spiace sempre sentire queste storie perché a causa di persone che si disinteressano del loro lavoro e del cliente loro, alla fine veniamo tutti equiparati a questi, rovinando tutto il settore delle costruzioni. Questo è uno dei motivi per cui il nostro settore è in grande crisi, e siccome l'edilizia traina tutta l'economia nazionale, ecco spiegata la crisi.

 

[fiodor1]

Aggiungo, non so come funziona il mercato dell'edilizia a Biella e provincia, ma qui nelle nostre zone soprattutto sulla costa, nei periodi del boom edilizio e parliamo di 3/4 anni fa, chiunque indipendentemente dalle proprie competenze, si è messo a fare il costruttore, bastava avere un pò di soldi da investire o amicizie politiche che garantissero la possibilità di avere mutui in banca, e comprava un terreno vicino al mare,e tirava su un palazzo.
Nel mio caso ad esempio, questa è una società costituita da un paio di albergatori e uno che ha una ditta di movimento terra, ogni problema che hanno lo scanzano, ad esempio con il condominio ci sono riusciti, la pompa sommersa nei garagi è risultata sottodimensionata, infatti appena c'era un temporale importante si allagava tutto, morale della favola, l'amministratore di condominio dopo aver ricevuto la risposta che la pompa era del tipo conforme a quello descritto nel capitolato, ha rinunciato ad azioni legali e noi ci siamo accollati 550 € di costi per una pompa sommersa più grande