Pelliccioli Lucia

Nuovo Iscritto
Sto per acquistare un villino accatastato in categoria A7, il proprietario, come da norme vigenti, deve procedere ad inserire il giardino nella piantina catastale; essendo quset'ultimo molto grande, 7200 metri quadrati, pare che automaticamente la casa verrà inserita in categoria A8.
E' una casa del 1970, ma se così fosse, A8, non lo sarebbe forse sempre stata?
Può essere il terreno l'unico requisito per farla andare in A8? Il terreno e la casa sono posti in un comune montano dell'Appennino bolognese.
Grazie e cordiali saluti
Pelliccioli Lucia
 

Pelliccioli Lucia

Nuovo Iscritto
Grazie per la risposta, ma niente verrà aggiunto rispetto a quello che c'è sempre stato, ma pare che dovendo "ridisegnare" la piantina il terreno accatastato come giardino, 7200 metri quadrati per una unifamigliare, la faccia scattare in A8. Come a dire che finora sia passato inosservato, ma da ora in poi no, esistono anche terreno agricolo separato dalla casa. ma questo è un altro discorso.
E' possibile che il comune di appartenenza abbia qualche influenza su tutto ciò? indubbiamente una metratura abbondante su un terreno redditizio ha un altro peso economico rispetto al mio che si trova in un altro contesto.
 

adimecasa

Membro Storico
Professionista
le classifcazioni le danno il comuni come pure le rendite al catasto ora (agenzia del territorio) non vedo il motivo di ridisegnare la piantina se non copiarla tale e quale
 

gcava

Membro Attivo
Professionista
le classifcazioni le danno il comuni come pure le rendite al catasto ora (agenzia del territorio) non vedo il motivo di ridisegnare la piantina se non copiarla tale e quale

Se il giardino è esclusivo, quindi non ha un suo preciso sub, e se nell'attuale scheda (planimetria) catastale non è presente, va aggiunto in quanto è considerata come una difformità della pianta.
Per quanto riguarda la definizione di A8 tale è: abitazioni in ville, edifici a tipologia unifamiliare caratterizzati da presenza di parchi e/o giardini, in zone di pregio. i vani principali devono essere di superficie ampia e la dotazione di rifinitura e impiantistica dev'essere di livello superiore all'ordinario; possono anche identificare immobili aventi caratteri tipologici e architettonici rilevanti in relazione all'epoca di costruzione.
Detto ciò la categoria, pur avendo un ampio giardino, non passa normalmente ad A8 e soprattutto sta al tecnico non farla passare ri-accatastandola (è il tecnico che assegna all'immobile la categoria e classe con programma docfa; sarà poi l'agenzia del territorio che, eventualmente, si farà sentire con un cambio di categoria....situazione pressoché improbabile).
Sicuramente l'ampiezza del giardino contribuisce a renderla un bene di lusso (già oltre i 2000 mq), chiaramente abbinata alla superficie dell'immobile ed a tutta una serie di altri parametri per cui in caso di compravendita la tassazione è più alta.
 

Pelliccioli Lucia

Nuovo Iscritto
Finalmente ho capito che la categoria catastale A8 e la qualifica "lusso" sono due cose differenti, potreste essermi d'aiuto nel capire esattamente cosa comportano le due cose distinte o insieme? Per esempio un A8 non di lusso può comunque usufruire delle agevolazioni prima casa? Da quel che ho capito il "lusso" è applicabile a molte categorie catastali e preclude le suddette agevolazioni. Se dovessimo subire un controllo e avere sbagliato categoria si applicano sanzioni del + 30% oltre al pagamento di quanto dovuto per differenza quindi è bene non sbagliare.
Grazie e cordiali saluti
 

cespuglio

Nuovo Iscritto
Sarei molto interessata anche io all'argomento in quanto anche noi siamo in procinto di acquistare una villa attualmente accatastata A8 perchè di superfice molto probabilmente superiore ai 240mq con un giardino sicuramente molto grande, la villa però oltre ad essere da rimodernare, è infondo ad una strada sterrata lunga 1,2 km e percorribile solo con un fuoristrada, e in territorio montano svantaggiato. si trova quasi a 500 mt di altezza. vorrei sapere se è possibile declassarla a non di lusso in quanto così eviteremmo di pagare il 10% sulla rendita all'acquisto e l'ICI che per le case di lusso è applicata anche se prime case.
Vi rigrazio per l'aiuto!!

S.
 

Pelliccioli Lucia

Nuovo Iscritto
Ti rispondo con le informazioni che ho ricevuto dai professionisti che ho consultato. Il programma del catasto che consente ai geometri di immettere i dati dell'immobile dà la possibilità di effettuare più simulazioni. Puoi quindi che ne so, declassare a ripostiglio un determinato numero di metri quadrati del tuo immobile e vedere se la casa risulti ancora in A8 o no. Tutto ciò non è vincolante, nel senso che puoi lo stesso, nel caso il risultato fosse comunque A8, accatastare la tua casa in A7 ed avere le agevolazioni prima casa, ma a tuo rischio e pericolo così come ho scritto nel messaggio precedente. Ho comunque appurato che le categorie A8 e "lusso" inibiscono le agevolazioni di cui sopra.
L'alternativa propostami è dividere l'immobile in due unità, una deve essere minimo di 70 mq, e fare figurare i restanti metri quadrati come prima casa, ma tutto ciò ha un costo (circa 3.500 euro) e i 70 mq, sarebbero
2a casa.
Un saluto Lucia
 

RCasarelli

Nuovo Iscritto
Ti rispondo con le informazioni che ho ricevuto dai professionisti che ho consultato. Il programma del catasto che consente ai geometri di immettere i dati dell'immobile dà la possibilità di effettuare più simulazioni. Puoi quindi che ne so, declassare a ripostiglio un determinato numero di metri quadrati del tuo immobile e vedere se la casa risulti ancora in A8 o no. Tutto ciò non è vincolante, nel senso che puoi lo stesso, nel caso il risultato fosse comunque A8, accatastare la tua casa in A7 ed avere le agevolazioni prima casa, ma a tuo rischio e pericolo così come ho scritto nel messaggio precedente. Ho comunque appurato che le categorie A8 e "lusso" inibiscono le agevolazioni di cui sopra.
L'alternativa propostami è dividere l'immobile in due unità, una deve essere minimo di 70 mq, e fare figurare i restanti metri quadrati come prima casa, ma tutto ciò ha un costo (circa 3.500 euro) e i 70 mq, sarebbero
2a casa.
Un saluto Lucia

Non è detto che deve necessariamente passare da A7 ad A8 solo per il terreno di pertinenza.
Le altre ipotesi che ti hanno prospettatto, secondo me non vale la pena di essere prese in considerazione.
 

calos

Membro Junior
Proprietario Casa
Ti rispondo con le informazioni che ho ricevuto dai professionisti che ho consultato. Il programma del catasto che consente ai geometri di immettere i dati dell'immobile dà la possibilità di effettuare più simulazioni. Puoi quindi che ne so, declassare a ripostiglio un determinato numero di metri quadrati del tuo immobile e vedere se la casa risulti ancora in A8 o no. Tutto ciò non è vincolante, nel senso che puoi lo stesso, nel caso il risultato fosse comunque A8, accatastare la tua casa in A7 ed avere le agevolazioni prima casa, ma a tuo rischio e pericolo così come ho scritto nel messaggio precedente. Ho comunque appurato che le categorie A8 e "lusso" inibiscono le agevolazioni di cui sopra.
L'alternativa propostami è dividere l'immobile in due unità, una deve essere minimo di 70 mq, e fare figurare i restanti metri quadrati come prima casa, ma tutto ciò ha un costo (circa 3.500 euro) e i 70 mq, sarebbero
2a casa.
Un saluto Lucia
Come è andata con la vicenda della tu casa? Perchè mi trovo in una situazione analoga alla vostra, un saluto.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto