un anno fa ho acquistato un appartamento in casa in costruzione. La società venditrice diceva che sarebbe stato pronto nella primavera (2010). Nel compromesso, registrato,è stata scritta come data di fine lavori “entro il 30 giugno 2010,salvo causa di forza maggiore”
a fine maggio hanno detto che, causa l’inverno molto duro (ma che tra novembre e maggio ci fosse di mezzo l’inverno lo si sapeva anche prima) c’era un po’ di ritardo nei lavori, per cui avrebbero consegnato a fine luglio. A fine giugno hanno detto che una ditta che doveva consegnare una parte importante dell’impianto di ricaldamento (geotermico) era in ritardo e avrebbe consegnato solo a settembre, per cui loro avrebbero terminato gli altri lavori a luglio come promesso e poi consegnato a settembre. A settembre l’impianto è stato consegnato regolarmente, ma i lavori continuavano a procedere con lentezza, questa volta dando la colpa alla ditta responsabile degli infissi che li avrebbe preparati sbagliati. Ai primi di ottobre mi hanno promesso la consegna a fine mese. Io ho inviato raccomandata con messa in mora e minaccia di risoluzione del contratto per loro colpa con conseguente restituzione del doppio della caparra (che era di 70.000, non poco quindi). loro hanno rispsto che il ritardo era dovuto a “cause di forza maggiore” e indicavano la nuova data di consegna “entro il 15 novembre”. Inutile dire che anche questa data non è stata rispettata, anche se gli infissi sono arrivati da tempo, e i lavori procedono sempre con esasperante lentezza. Fra l’altro ho scoperto che l’allacciamento con la rete del metano, che credevo già pronto da tempo, è stato realizzato solo ai primi di novembre. I lavori non si sono mai interrotti, non credo che la ditta sia in crisi; l’impressione è che vogliano procrastinare le consegne perchè hanno ancora diversi appartamenti invenduti (forse per risparmiare le spese di condominio?). Io ho bisogno della casa e a questo punto mi sento anche preso in giro: nessuna delle diverse promesse è stata rispettata. Sto per affidarmi ad un legale. Voi cosa fareste?
a fine maggio hanno detto che, causa l’inverno molto duro (ma che tra novembre e maggio ci fosse di mezzo l’inverno lo si sapeva anche prima) c’era un po’ di ritardo nei lavori, per cui avrebbero consegnato a fine luglio. A fine giugno hanno detto che una ditta che doveva consegnare una parte importante dell’impianto di ricaldamento (geotermico) era in ritardo e avrebbe consegnato solo a settembre, per cui loro avrebbero terminato gli altri lavori a luglio come promesso e poi consegnato a settembre. A settembre l’impianto è stato consegnato regolarmente, ma i lavori continuavano a procedere con lentezza, questa volta dando la colpa alla ditta responsabile degli infissi che li avrebbe preparati sbagliati. Ai primi di ottobre mi hanno promesso la consegna a fine mese. Io ho inviato raccomandata con messa in mora e minaccia di risoluzione del contratto per loro colpa con conseguente restituzione del doppio della caparra (che era di 70.000, non poco quindi). loro hanno rispsto che il ritardo era dovuto a “cause di forza maggiore” e indicavano la nuova data di consegna “entro il 15 novembre”. Inutile dire che anche questa data non è stata rispettata, anche se gli infissi sono arrivati da tempo, e i lavori procedono sempre con esasperante lentezza. Fra l’altro ho scoperto che l’allacciamento con la rete del metano, che credevo già pronto da tempo, è stato realizzato solo ai primi di novembre. I lavori non si sono mai interrotti, non credo che la ditta sia in crisi; l’impressione è che vogliano procrastinare le consegne perchè hanno ancora diversi appartamenti invenduti (forse per risparmiare le spese di condominio?). Io ho bisogno della casa e a questo punto mi sento anche preso in giro: nessuna delle diverse promesse è stata rispettata. Sto per affidarmi ad un legale. Voi cosa fareste?