La maggioranza appartiene a mamma, che è difesa da un avvocato contro la vendita dell'appartamento perchè ha piacere che io continuo a viverci fino a quando lei è viva e non vuole che sia venduto; ho incaricato anch'io un avvocato usufruendo del patrocinio, ma il giudice dopo varie udienze, in cui ho spiegato che non ho un reddito e nemmeno un altro luogo dove abitare, ha concluso la sentenza accogliendo la richiesta di mio fratello per fare vendere l'appartamento al prezzo stabilito dal perito, un prezzo che mi sembra giusto, ma vendendo all'asta scenderebbe notevolmente, considerata anche la crisi nel settore immobiliare.
Il problema è che il mio avvocato dopo la sentenza si è tirato indietro e mi ha detto che non ci sono i presupposti per oppormi, eppure sa bene che io non ho altro luogo dove andare a vivere ed il mio ultimo modello ISEE è pari a zero.