Daniele 78

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@Bunny Ok mi sono spiegato male, chiedo venia, intendevo che il nostro O.P ha ottenuto l'immobile da una eredità e non da una compravendita...nella prima puoi accettarla o meno però ti prendi quello trovi, nella compravendita invece ci sono delle regole differenti.
 

arciera

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Io notavo arciera che Ennio Alessandro Rossi, ha fatto un buon discorso in generale riguardo gli uffici da contattare
Questo era fuori discussione. L'ho precisato. Come la mettiamo con le case dei nostri paesi che se non sono già state sanate dagli eredi negli anni passati, sono tutte, dico tutte, non corrispondenti alle mappe dei catasti? I comuni infatti restano di manica larga, anche perchè, insisto, si "dovrebbe" passare l'usucapione nello stato in cui si trova. :shock:[DOUBLEPOST=1387637295,1387637197][/DOUBLEPOST]Cosa diversa è la compravendita. Prima sanare, frazionare e variare, poi vendere o comprare. All'occorrenza usucapendo.
 

Daniele 78

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@arciera ammesso che l'usucapione sia possibile (deve essere dimostrata ma non è questo è il punto) va capito il perché di quella situazione catastale ai terreni. Il fatto è che proprio perché l'intenzione del nostro erede è quello di vendere è tenuto a mettere a posto il catasto. Consiglio di fare una visura storica del mappale in oggetto, giusto per capire tutti i passaggi che sono avvenuti nel corso del tempo e capire cosa sia successo meglio se accompagnata dall'estratto di mappa ai terreni all'Agenzia delle Entrate.
 

arciera

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Io davo per assodato che vi era difformità. Avere però presente la situazione al catasto e' fondamentale. A parer mio può chiedere una variazione con progettino del geometra e presentarlo in catasto e al comune, sempre che il comune senta la necessità di regolarizzare pian piano tutti gli abusi o rifrazionamenti fatti a voce, nei decenni e secoli fa. Si risale con facilità all'800. Quando i nonni hanno ricevuto in eredità proprietà che hanno spartito alla buona e aggiungendo anche altre porzioni mai regolarizzate.
 

Caseincubo

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Grazie ancora per l'interessamento. Ho seguito i vostri consigli e ho affidato ad un geometra che mi dice che è fondamentale il passaggio al genio civile. Ma non capisco bene perchè il genio civile?
Inoltre questione abitabilità, ho una richiesta inviata al comune protocollata dall'85, ma non ritrovo la risposta, vale il silenzio assenso?
Per rispondere a chi me lo aveva chiesto...l'immobile è accatastato in A2 con classamento dell'85.
Grazie ancora[DOUBLEPOST=1389182560,1389182286][/DOUBLEPOST]Il genio civile da riscontro sulla struttura del fabbricato? Ovvero se è in muratura portante o in cemento armato? Grazie ancora
 

arciera

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@Caseincubo mai nome fu così appropriato. I geometri per mettere tutto in conto vorrebbero partire dall'età della pietra con tutti i successivi passaggi dalla nuda terra in poi. ed ad ogni passo, fatturare, fatturare, fatturare. Fermalo un attimo e vedi se li trovi tu, dall'amministratore, i documenti. Comunque in linea si trovano immediatamente tutti i dati sull'agibilità. Senti cara, chiedi sempre che sta facendo e poi confronta le cose sia qui che su google con parole chiave. così da case da incubo passeremo a case in un cubo. Cosa più giusta.
 

Daniele 78

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@Caseincubo l'ufficio del genio civile sarebbe quello tenuto alla conservazione dei progetti strutturali dell'edificio li dovresti trovare i progetti presentati, quindi sapere le caratteristiche progettuali degli elementi impiegati.

@arciera il problema non è tanto fatturare e fatturare ma appurare veramente come stanno le cose. Io pur avendo un minimo di esperienza e sapendo cosa chiedere per arrivare a risalire a dei vecchi dati (necessari se devi fare una variazione, che per sua natura deve partire da un atto preesistente) per risalire in almeno un occasione per edifici anni 40 da mettere a posto per fare varianti richieste dal cliente, ho tribulato una mattinate intere nei Comuni perché non riuscivano a risalire alla concessione ma non potevo tirarmi indietro altrimenti non sarei riuscito a soddisfare le richieste. Pensa se ci fosse andato il cliente/i... si sparava (ironico) o sparava a qualcuno per stress (meno ironico). Purtroppo tra cercare e trovare dei vecchi documenti nei Comuni spesso è una vera odissea. Devi essere fortunato a trovarli. Nel catasto invece è ancora peggio...è capitato che (specialmente quando sono state create nuove provincie) che nello spostamento degli uffici si perdessero accatastamenti ai terreni o alle mappe. Noi da quando Biella si staccó dalla provincia di Vercelli nel 94 ne sono capitati, ed io personalmente ne ho trovati più di uno, pensa che organizzazione. Pensa se accade a chi non sa dove andare a reperire i dati...gli viene un colpo.
 

arciera

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Daniele tu sei fuori discussione. Già una volta dissi che ti appoggiavo per un ministero della semplificazione, o quantomeno un sottosegretariato agli immobili. E' vero però che i segreti sono ben custoditi e poco viene detto. Tutti gli adempimenti da fare obbligatoriamente diventano passi extrabilianti, per alcuni.
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
E' vero però che i segreti sono ben custoditi e poco viene detto.
Hai ragione sto facendo di tutto per far capire "i segreti" se così possiamo definirli perchè forse se la gente è più edotta su cosa VERAMENTE sia l'edilizia forse è meno spaventata nel dover fare qualunque investimento e non si fa condizionare più di tanto dalle Caz**te che sente in TV ma inizia a formarsi un proprio pensiero fondato però sulla REALTÁ dei fatti e non sulle SUPPOSIZIONI...comunque ti ringrazio molto per l'apprezzamento.
 
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arciera

Membro Senior
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C'è una mia amica che sta vendendo e ricomprando una casa. Sai che le passa la voglia? Una parete spostata, un tramezzo, fa si che un piccolissimo mutuo non viene concesso dalla banca a causa di questo. E tutto si ferma. Il geometra deve risalire all' abitabilita concessa alla palazzina con lo studio di fattibilità che vuole presentare in conto e ti faccio pensare quindi a quanti modelli lui si rifà da fatturare alla fine. Questo anche io credo blocca tutto il commercio nel settore. Ci deve stare assolutamente una semplificazione perché dati che non competono con gli stati di fatto non abusivi e già in possesso dell'amministrazione pubblica, non devono essere prodotti
 

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