giorgius72

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Conduttore
ciao,
desideravo chiarirmi i miei diritti su una cattiva sistuazione familiare.

I miei genitori sono separati. Mio padre vive da solo a casa sua. Nella casa di famiglia (che è proprietà di mamma e papà, 50% e 50%) viviamo : mia madre, io e mia sorella piccola. mia sorella grande, dopo essersi sposata, vive con la sua famiglia in una casa che è proprietà di mia madre.

La convivenza in casa non è delle più facili e ovviamente io ( e anche mia sorella piccola) siamo intenzionati a lasciare casa e andare a vivere ognuno per conto proprio.

Tutti conosciamo le difficoltà attuali di sostenere un affitto o eventualmente un mutuo. Ci sembrava ragionevole che mia madre andasse a vivere a casa sua (dove ora vive mia sorella grande) in modo da dividere in parti uguali la casa di famiglia da mettere in vendita.
mio padre è d'accordo. mia madre no lo è, e reclama diritti assoluti sulla casa di famiglia.

mi chiedo, i figli possono reclamare diritti sulla casa di famiglia ???

o non ci resta che andar via con la coda tra le gambe?
 
J

JERRY48

Ospite
ovviamente. mail mio dubbio è : la casa di " famiglia " è anche mia (nel senso che ho diritto a viverci) o lei può impormi di andar via quando crede??..

Non è che tu hai il diritto di viverci.
Sono i genitori che hanno il dovere di accudire i figli, sino a che non raggiungono l'indipendenza economica.
Solo allora tua mamma ti può "invitare" a lasciare la casa "di famiglia".
 

jac0

Membro Senior
Proprietario Casa
Sono i genitori che hanno il dovere di accudire i figli, sino a che non raggiungono l'indipendenza economica.
Un importante dovere delle coppie è quello di mettere al mondo solo i figli che sono in grado di mantenere, se no sono costretti a chiedere aiuto agli altri, il che non è bello.
 

essezeta67

Membro Senior
Proprietario Casa
E se i genitori rimangono disoccupati quando i figli sono già a scuola che fanno???? Li rispediscono al mittente?? Oppure se i genitori si ammalano o muoiono??? Che caz---a stai dicendo jacO????
 

jac0

Membro Senior
Proprietario Casa
Il mio inquilino Samed fece il primo bambino pur sapendo che aveva un lavoro precario. Di queste persone parlo, non di gente che non immaginava che sarebbe diventata in futuro povera nel momento in cui metteva al mondo un bambino.
 

essezeta67

Membro Senior
Proprietario Casa
Ah ho capito, parli di tanti extracomunitari che fanno nidiate di figli e poi chiedono contributi e agevolazioni di tutti i tipi.......io invece pensavo a un mio parente stretto: ha tre bimbi in età scolare, purtroppo la ditta dove lavorava da 20 anni è fallita l'anno scorso e di conseguenza lui si è trovato in non poche difficoltà per mantenere la sua famiglia.....
 

jac0

Membro Senior
Proprietario Casa
Esatto. In ogni caso io sono un ammiratore del bravissimo socio-psicologo Luigi De Marchi, fondatore dell'AIED (ora AIECS) ed un estimatore della politica cinese (i Cinesi sono uomini con le palle, non sono fregnaccioni come noi) del figlio unico.
 

essezeta67

Membro Senior
Proprietario Casa
Guarda che in Cina stanno "ripristinando" la possibilità di fare più figli, in quanto si stanno ritrovando con persone della terza età in numero notevolmente maggiore rispetto a quelle che compongono le nuove generazioni....per cui urge rimpolpare il settore giovanile. Saluti.
 

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