Caparra "sproporzionata" rispetto al prezzo di compravendita concordato

[tarino]

Buonasera.
Sono in trattativa per vendere un fabbricato residenziale di mia proprietà. Con l'acquirente (che è estremamente interessato ad aggiudicarsi l'oggetto) ho già concordato il prezzo finale di compravendita. Non siamo ancora andati a firmare il preliminare in quanto mancano ancora alcune questioni da concordare, come ad esempio il valore della caparra confirmatoria.

Al riguardo, io spiegavo che, di solito, tale valore si aggira tra un 10 e un 15 % del valore concordato per la compravendita, con una quota tipicamente minima pari a EUR 10'000.
All'opposto, e sorprendentemente per me, l'acquirente ha avanzato proposta per una caparra del valore pari a un 35% del valore concordato di compravendita.

Se da una parte la cosa mi può sembrare allettante, dall'altra mi fa un poco preoccupare poiché, se qualcosa dovesse "andare storto" nella vendita dell'immobile e questo risultasse per causa mia, dovrei restituire una cifra pari al doppio della caparra ricevuta, e in questo caso sarebbe una cifra veramente elevata.

Che ne pensate?

Grazie anticipatamente a tutti coloro che vorranno rispondere.

 

[BeppeX88]

Sei tu che decidi le condizioni, se vuoi 10000 euro, di che vuoi 10000 euro.

 

[Franci63]

Da ex agente immobiliare, ti dico che, fino a qualche anno fa, versare il 30/35% del prezzo come caparra era la norma, mentre ora si tende a versare meno; ma la scelta è delle parti, come ogni aspetto della trattativa.
Evidentemente l’acquirente vuole essere certo che tu non cambi idea, né ha intenzione di cambiarla lui.
L'unico aspetto di cui mi preoccuperei seriamente, è quello di verificare, prima di firmare il preliminare, che il tuo immobile si perfettamente regolare dal punto di vista urbanistico e catastale; se non lo fosse, e il problema fosse grave o necessitasse di molto tempo per essere risolto, allora si, che rischieresti di dover rendere il doppio della caparra, non potendo rispettare i tuoi obblighi contrattuali.

L'acquirente è in mala fede e è consapevole di qualche abuso, per cui vuole versare una caparra importante, per metterti in difficoltà e "specularci" su ? E' un'ipotesi plausibile, ancorché residuale.
Ma solo facendo fare tu serie verifiche ad un tecnico di fiducia potrai stare veramente tranquillo ( ammesso che tu non le abbia già fatte).

 

[queenalexa]

Mi associo a Franci63: quando l'acquirente è veramente interessato ti "incastra" con una caparra pari a un terzo dell'immobile. Io acquistai un immobile prima del cambio della moneta e, prevedendo un'aumento dei prezzi, pagai una caparra pari appunto ad un terzo. La parte venditrice ci provò a restituirmi la sola caparra e "amici come prima" ma ovviamente rifiutai.
Posso solamente aggiungere a quanto detto da Franci63 che se c'è un vago sentore di irregolarità, ti puoi cautelare fissando una data molto in là per il rogito in modo da avere tempo di sanare.

 

[griz]

è sufficiente verificare che la casa possa essere venduta senza problemi prima di firmare qualunque documento, dovrebbe essere fatto prima di pensare di metterla in vendita

 

[vitt1]

dipende anche da quanto è distante nel tempo il rogito.

 

[chiacchia]

Io metterei scritto che se vi fossero cause non dipendenti alla mia volontà ci sarà al sola restituzione della caparra

 

[Franci63]

Io metterei scritto che se vi fossero cause non dipendenti alla mia volontà ci sarà al sola restituzione della caparra

Allora si chiamerebbe “acconto” , e non caparra

 

[queenalexa]

E quali sarebbero "le cause non dipendenti dalla tua volontà?
Un abuso commesso da un lontano antenato? la pratica catastale che non si trova perché ancora in Albania? Un muro interno difforme per 20 cm perché l'operaio si è sbagliato? Il mancato pagamento dell'IMU due anni fà?

 

[chiacchia]

Beh! se la mettete cosi nessuno venderebbe più, anche gli escrementi degli uccelli sul balcone che portano malattie potrebbe inficiare la vendita ma se si decide di comprare una casa vecchia non si può pretendere di avere tutto, sempre parlando del lecito ovviamente