Buongiorno creo questa discussione per avere un consiglio. Due settimane fa sono stati assegnati lavori di ristrutturazione a una impresa edile. È stato dato acconto pari al 20%. L'accordo prevedeva il pagamento settimanale a stato avanzamento lavori. Dopo la prima settimana di lavoro la ditta ha iniziato a fatturare quasi l'intera committenza a suo dire perché deve acquistare il materiale. Gli è stato fatto presente l'importo in acconto e richiesto un computo sui lavori effettivamente svolti, ma la ditta non ha dato risposta e abbandonato il cantiere. Le figure di cantiere come lo stesso responsabile di cantiere coincidono con figure amministrative della ditta o parenti e affini della ditta per cui in chiaro conflitto di interesse. La risposta ricevuta è che i lavori non riprendono fino a quando non saranno stati pagati in anticipo. Chiaramente l'accordo non era così. Ora mi ritrovo con il cantiere fermo e impossibilitato a confrontarmi con una controparte. Come consigliereste di comportarmi? Considerate che ci siamo resi conto che ad oggi i documenti inoltrati come fattura riportano in piccolo la dicitura "bozza generata con" quindi si ha il dubbio di eventuali truffe.