Ti seguo perfettamente, ed avevo rilevato la tua osservazione precedente: ho risposto sopra più a Dirce che a te.
L'esempio è un caso limite, ma possibile: non per logica, ma per errore o distrazione. io ad esempio in occasione della comunicazione RAI ho verificato le tipologie di contratto in essere a me intestate, e mi sono accorto che avevo due utenze residenziali abitative: una dove abitavo fino a 19 anni fa, e quella dove mi sono successivamente trasferito. Non ci avevo mai fatto caso: soprattutto non ne ho nemmeno tratto vantaggio: ho conservato l'allaccio Enel nella precedente abitazione, più per comodità che per reale necessità. Ho sempre dovuto tenere a disposizione l'alloggio per motivi familiari, senza che ne abbia poi effettivamente usufruito. Se non ricordo male potrebbe essere sfuggito anche ad Enel perchè credo che in occasione del trasloco la richiesta di nuovo allacciamento sia stata presentata da mia moglie. Forse ho chiesto il cambio di intestazione quando è mancata: anche Enel non ha rilevato l'incongruenza.
Ho quindi comunicato ad Enel la cosa: spero che la prossima bolletta riporti la rettifica.
Comunque mi paiono casi limite: è anche vero che prima di questa novità del canone Rai, non mi era mai passato per la mente di controllare: pensa ad esempio ai casi di intestazione di utenze a persone familiari decedute (es. il coniuge). Finora c'è sempre stata molta flessibilità o tolleranza, non saprei definirla. Di fatto quest'ultimo è piuttosto frequente.
L'esempio è un caso limite, ma possibile: non per logica, ma per errore o distrazione. io ad esempio in occasione della comunicazione RAI ho verificato le tipologie di contratto in essere a me intestate, e mi sono accorto che avevo due utenze residenziali abitative: una dove abitavo fino a 19 anni fa, e quella dove mi sono successivamente trasferito. Non ci avevo mai fatto caso: soprattutto non ne ho nemmeno tratto vantaggio: ho conservato l'allaccio Enel nella precedente abitazione, più per comodità che per reale necessità. Ho sempre dovuto tenere a disposizione l'alloggio per motivi familiari, senza che ne abbia poi effettivamente usufruito. Se non ricordo male potrebbe essere sfuggito anche ad Enel perchè credo che in occasione del trasloco la richiesta di nuovo allacciamento sia stata presentata da mia moglie. Forse ho chiesto il cambio di intestazione quando è mancata: anche Enel non ha rilevato l'incongruenza.
Ho quindi comunicato ad Enel la cosa: spero che la prossima bolletta riporti la rettifica.
Comunque mi paiono casi limite: è anche vero che prima di questa novità del canone Rai, non mi era mai passato per la mente di controllare: pensa ad esempio ai casi di intestazione di utenze a persone familiari decedute (es. il coniuge). Finora c'è sempre stata molta flessibilità o tolleranza, non saprei definirla. Di fatto quest'ultimo è piuttosto frequente.