Non escludo che l'accordo, una volta stipulato il contratto, preveda un adeguamento del 75%: ma non avrebbe senso per quanto riguarda l'attualizzazione delle tariffe alla data di stipula.
Comunque usare la logica in queste cose non sempre porta al risultato dovuto.
Hai ragione, ma in questo caso non avendo mai firmato un contratto di locazione a canone concordato, e volendolo fare per la prima volta bisogna seguire la procedura prevista dalla legge, ossia:
- esistenza di un apposito accordo tra i rappresentanti delle categorie di Proprietari e Inquilini;
- esistenza nell'accordo dei parametri e dei valori di min. e max per pervenire ad un canone.
ORA, nel caso specifico:
- L'accordo risale all'anno 2000
- La valorizzazione dei parametri necessari per arrivare all'ammontare del canone (min-max) in 17 anni non è mai stata adeguata.
QUALE Metodo di valorizzazione utilizzeresti per proporre un importo di canone valido in un contratto del tipo richiesto ?
- Il valore di 17 anni fa ? Cioè "svalutazione secca" ?
- Il 1 75 %
- Il 100 %
- Il 200 %
- IL Mx possibile sperando che mai nessuno faccia una verifica ?
Allego, come esempio, il testo dell'Accordo del Comune di Modena:
http://www.comune.modena.it/aree-te...tto-accordo-territoriale/accordo-territoriale