Nel mio condominio è stata indetta un'assemblea straordinari per lavori vari, e un ultimo punto dell' ordine del giorno propone:" Divieto di utilizzo delle aree condominiali ai cani, con approvazione di un'ammenda di € 50,00 per i trasgressori".
Nel condominio ci sono tre cani di media e piccola taglia, compreso il mio, che non creano alcun problema di rumore. Per quello che mi riguarda porto il mio cane al parco tutti i giorni e solo la sera tardi lo lascio un momento per l'ultima pipì nell'area verde chiusa che circonda il palazzo: area che consiste in alberi e uno spazio sterrato misto a erba incolta delimitato da una siepe, dove, né di giorno né di notte va mai nessuno. Ovviamente sono munita di sacchetti, dovesse fare 'altro'.
domanda n°1: mi si può vietare di passeggiare nel portico o in questo giardino, o in garage, col cane se non sporca, non abbaia e non dà fastidio?
domanda n°2: è legittimo stabilire un'ammenda e di tale entità e chi dovrebbe essere a controllare, valutare e e denunciare il misfatto e poi riscuoterla?
Vorrei affrontare l'argomento all'assemblea con cognizione di causa, ringrazio quindi per qualunque risposta
Nel condominio ci sono tre cani di media e piccola taglia, compreso il mio, che non creano alcun problema di rumore. Per quello che mi riguarda porto il mio cane al parco tutti i giorni e solo la sera tardi lo lascio un momento per l'ultima pipì nell'area verde chiusa che circonda il palazzo: area che consiste in alberi e uno spazio sterrato misto a erba incolta delimitato da una siepe, dove, né di giorno né di notte va mai nessuno. Ovviamente sono munita di sacchetti, dovesse fare 'altro'.
domanda n°1: mi si può vietare di passeggiare nel portico o in questo giardino, o in garage, col cane se non sporca, non abbaia e non dà fastidio?
domanda n°2: è legittimo stabilire un'ammenda e di tale entità e chi dovrebbe essere a controllare, valutare e e denunciare il misfatto e poi riscuoterla?
Vorrei affrontare l'argomento all'assemblea con cognizione di causa, ringrazio quindi per qualunque risposta