Tutti parlano di canna fumaria ma nessuno parla della tecnica di come deve essere costruito un camino che anche se tira bene quando c'è vento che gira in tutte le direzioni una folata entra comunque in casa in particolar modo se è spento ma... io dopo due camini sostituiti perché mi dicevano che la colpa era loro ho avuto la fortuna di andare a fare un collaudo alla Reggia di caserta e li in una delle tante stanze c'era un camino bianco, neanche un poco di sporco esterno, sapete i soliti baffi che si fanno anche su i termosifoni, comunque dicevo, con appena una piccola macchia di fuoco al centro, chiamo uno dei custodie gli chiedo: don Gennaro ma mica lo usate questo camino.
Risposta: certamente altrimenti la marenna/colazione, come la riscaldiamo?
Ho caspita ma come a casa mia anche con il secondo camino devo aprire la finestra per non fare entrare il fumo in casa e questi scaldano la colazione? guarda che ti riguarda e capisco, il camino la canna fumara dentro ha una sorta di scalini per evitare che l'aria possa ritornare giù, fa una sorta di alettone che ne impedisce il reflusso, poi ai due laterali ci sono due bocchette che sommate tra loro fanno il totale della dimensione della canna fumaria che prendono aria dalla cantina, pertanto quanta aria esce dalla canna fumaria tanta arie viene immessa nella camera di combustione altrimenti l'aria per alimentare il fuoco da dove viene? dalla casa? e se si sta chiusi dentro? l'aria entra dagli spifferi ma certamente no sufficiente a creare l'effetto camino e pertanto il fumo entra in casa.
Oggi ho un camino che ha un buco grande come la cappa che prende aria dall'esterno e posso bruciare anche la suocera garantisco che non si sente la puzza anzi qualcuno dice che bruciano bene oltre allo scherzo cosa ho fatto, il buco che prende aria dall'esterno è obligato ad entrare in un labirinto che ho creato io che altri no è che la struttura in ferro del camino pertanto quando si riscalda in casa entra aria fresca ma calda, altro che palazzetti o altri, l'aria che entra si chiama aria comburente.
Per finire in commercio per chi vuole usare la legna c'è anche la stufa a legna a fiamma inversa, in pratica si fa il carico della legna e si accende dal disotto la fiamma viene tirata da sotto pertanto mano mano che si consuma la legna che sta sopra scende e un carico dura una giornata.
scusate la lungaggine.
Risposta: certamente altrimenti la marenna/colazione, come la riscaldiamo?
Ho caspita ma come a casa mia anche con il secondo camino devo aprire la finestra per non fare entrare il fumo in casa e questi scaldano la colazione? guarda che ti riguarda e capisco, il camino la canna fumara dentro ha una sorta di scalini per evitare che l'aria possa ritornare giù, fa una sorta di alettone che ne impedisce il reflusso, poi ai due laterali ci sono due bocchette che sommate tra loro fanno il totale della dimensione della canna fumaria che prendono aria dalla cantina, pertanto quanta aria esce dalla canna fumaria tanta arie viene immessa nella camera di combustione altrimenti l'aria per alimentare il fuoco da dove viene? dalla casa? e se si sta chiusi dentro? l'aria entra dagli spifferi ma certamente no sufficiente a creare l'effetto camino e pertanto il fumo entra in casa.
Oggi ho un camino che ha un buco grande come la cappa che prende aria dall'esterno e posso bruciare anche la suocera garantisco che non si sente la puzza anzi qualcuno dice che bruciano bene oltre allo scherzo cosa ho fatto, il buco che prende aria dall'esterno è obligato ad entrare in un labirinto che ho creato io che altri no è che la struttura in ferro del camino pertanto quando si riscalda in casa entra aria fresca ma calda, altro che palazzetti o altri, l'aria che entra si chiama aria comburente.
Per finire in commercio per chi vuole usare la legna c'è anche la stufa a legna a fiamma inversa, in pratica si fa il carico della legna e si accende dal disotto la fiamma viene tirata da sotto pertanto mano mano che si consuma la legna che sta sopra scende e un carico dura una giornata.
scusate la lungaggine.