In data 01 Ottobre 2011 concedo in locazione un immobile a un inquilino moroso "professionista", dal certificato di residenza storico si evincono infatti 7 cambi in 10 anni...
Il 25 Marzo 2012 gli viene recapitata la lettera di messa in mora, e il 23 Maggio si tiene la I udienza dove gli vengono concessi i famosi 90 giorni di sanatoria.
Da un controllo all'anagrafe il soggetto ha cambiato residenza in altro comune il 26 Marzo, un giorno dopo la ricezione della messa in mora (un cugino ha dichiarato ai vigili di averlo preso nella sua residenza).
Tuttavia il soggetto è di fatto residente unicamente nell'immonibile oggetto dello sfratto, quindi di fatto il cambio di residenza in altro comune è fasullo.
Ora mi chiedo il perchè di questo cambio non veritiero, forse per "ripulire" il certificato di residenza storico, o per questioni di notifiche successive nel procedimento di sfratto?
Inoltre come posso far presente che la residenza attuale non è veritiera di fatto ?
Grazie mille.
Il 25 Marzo 2012 gli viene recapitata la lettera di messa in mora, e il 23 Maggio si tiene la I udienza dove gli vengono concessi i famosi 90 giorni di sanatoria.
Da un controllo all'anagrafe il soggetto ha cambiato residenza in altro comune il 26 Marzo, un giorno dopo la ricezione della messa in mora (un cugino ha dichiarato ai vigili di averlo preso nella sua residenza).
Tuttavia il soggetto è di fatto residente unicamente nell'immonibile oggetto dello sfratto, quindi di fatto il cambio di residenza in altro comune è fasullo.
Ora mi chiedo il perchè di questo cambio non veritiero, forse per "ripulire" il certificato di residenza storico, o per questioni di notifiche successive nel procedimento di sfratto?
Inoltre come posso far presente che la residenza attuale non è veritiera di fatto ?
Grazie mille.