Buongiorno , dato che devo chiedere il cambio di destinazione d'uso di un abitazione di civile abitazione appena terminata di costruire ad ufficio, ho chiesto all'agenzia di farmi sapere orientativamente quanto mi poteva venire a costare questo cambio e nel contempo mio genero ha chiesto informalmente all'ufficio tecnico del comune di quantificargli la spesa.
La differenza è significativa ( circa 5000 € il comune, circa 2600 € l'agenzia che ha detto di aver chiesto anch'essa al Comune) e da un confronto mi sono accorto che il comune , oltre ad aver valorizzato (stessa cifra dell'agenzia) la differenza dei costi di costruzione , ha valorizzato il costo di monetizzazione degli standard utilizzando il valore degli oneri primari e non quelli secondari , come fatto dall'agenzia.
Il mio dubbio è se è corretto l'utilizzo degli oneri primari o secondari nel calcolo dei costi.
Grazie in anticipo per quanto mimpotrete consigliare.
Smith
La differenza è significativa ( circa 5000 € il comune, circa 2600 € l'agenzia che ha detto di aver chiesto anch'essa al Comune) e da un confronto mi sono accorto che il comune , oltre ad aver valorizzato (stessa cifra dell'agenzia) la differenza dei costi di costruzione , ha valorizzato il costo di monetizzazione degli standard utilizzando il valore degli oneri primari e non quelli secondari , come fatto dall'agenzia.
Il mio dubbio è se è corretto l'utilizzo degli oneri primari o secondari nel calcolo dei costi.
Grazie in anticipo per quanto mimpotrete consigliare.
Smith