La comunità "fon" è un gruppo mondiale di utenti che hanno deciso di condividere la propria connessione gratuitamente per costruire la più grande rete wi-fi no profit del mondo. E in effetti in teoria funziona.
In realtà almeno per quel che riguarda l'Italia, i fornitori non sono affatto d'accordo e sul piano formale i contratti impediscono la condivisione della propria ADLS con gli altri utenti.
In particolare sembra pericoloso condividiere la propria connessione per l'uso presumibilmente illegale che un utente "condiviso" potrebbe fare della nostra connessione ceduta in prestito.
Esempio: Se un utente (che noi non conosciamo) scarica materiale pirata dal nostro account ADSL siamo noi responsabili. Immagina con del materiale pedopornografico ad esempio...
Un ulteriore problema è legato alle prestazioni: Se satura la banda di upload su ADSL, finisci per sterminare quella di download. E navigare su internet - anche se molti non lo sanno - impegna anche l'upload per via dell'handshaking HTTP.
In parole povere 4/5 utenti che navigano normalmente "zeppano" la banda in upload che finisce per impedire anche il download facendo di fatto stallare la connessione a internet o rendendola lentissima.
Tieni conto che normalmente i contratti ADSL permettono un generoso download ma uno striminzito upload (proprio per il motivo soprariportato, e cioè impedire agli utenti di usare connessioni condivise).
Insomma per adesso il movimento "fon" è abbastanza un'utopia, di fatto illegale e piuttosto pericoloso oltre che squisitamente illegale.
L'Estonia è un paese completamente connesso wireless e questo fa imbestialire.
Il motivo per cui da noi non è possibile, sono gli interessi delle compagnie di telecomunicazioni.