premesso che nessuno dei condomini è in grado di comprendere una polizza incendio con tutte le clausole pro e contro ogni garanzia prestata,
io se fossi un condomino del tuo condominio con questa frase mi ink.azzerei moltissimo.
Le clausole sono chiarissime, diciamo che nessuno ha voglia di leggerle oppure avanzano la scusa che sono scritte con caratteri piccoli, e si fidano, facendo male, di quello che oralmente dice l' impiegato della agenzia oppure, in questo caso, l'amministratore. Tranne poi andare a leggersele nel momento del bisogno. Allora le clausole che prima erano scritte con caratteri piccoli dopo diventao scritte in caratteri cubitali.
L'Assicuratore potrebbe anche cercare di far pagare il danno per non perdere il cliente.
Certo che la polizza fabbricato da 15.000 euro potrebbe far gola a molte assicurazioni; quello che tu sostieni dipende dalla politica aziendale della assicurazione.
In questi giorni mi sono occupato di uno dei tanti danneggiamenti provocati dal nubifragio scaricatosi sul lazio il 31 gennaio di quest'anno. In pratica un centro fitness che occupava 280 mq di superficie è andato sott'acqua rovinando: sauna, bagno turco, sale UV, sale idromassaggio, palestra con tutti gli attrezzi, pavimento in parquet, muri in stucco veneziano, impianto elettrico, servizi igienici, docce, spogliatoi, porte interne e quattro porte di sicurezza verso l'esterno per l'evacuazione in caso di incendio. Danno stimato attorno ai 600.000 euro, oltre ai danni dovuti alla inagibilità per circa 3 mesi della attività ed alla perdita di clientela. Tutte le assicurazioni stanno facendo cartello per non risarcire e per far ciò si attaccano ad ogni cavillo: in questo momento si sta discutendo se l'acqua entrata sia dovuta al rigurgito fognario di tutto il quartiere oppure se sia dovuta al convogliamento delle acque di pioggia incanalate dalla rampa che porta al cortile dove si aprono le porte di sicurezza.