errico

Membro Attivo
buongiorno, mi rivolgo a voi per la prima volta pur seguendo ormai da tempo il Vs utilissimo sito , vi pongo questo quesito : abito in una villetta monofamiliare a due piani e la caldaia per il riscaldamento e l'acqua sanitaria è ubicata in una intercapedine areata ( l. 90 cm h 270 )che corre per il perimetro della parte seminterrata della casa ( tre lati su quattro ). Per motivi di comodità vorrei rendere indipendente il locale seminterrato per quanto riguarda il riscaldamento e lo farei con una seconda caldaia , E' possibile installarla nella stessa intercapedine ? :??Grazie anticipatamente . Cordiali saluti . Erri
 

Adriano Giacomelli

Membro dello Staff
Proprietario Casa
Se la caldaia esistente è regolare, per analogia, potrai istallare una caldaia analoga. Si deduce che l'intercapedine che occupa 3 lati su 4 permetta di istallare una seconda caldaia non adiacente, e quindi garantendo aerazione a sufficienza. Se la domanda verteva sullo sfruttamento dell'intercapedine da parte dei vari condomini, per il principio che ad ogni condomine viene permesso l'uso di parti comuni per proprie necessità tecniche, purchè si permetta a tutti pari utilizzo, ti rispondo positivamente.
 

errico

Membro Attivo
grazie per la risposta celere ,la caldaia presente adesso è 24 kc a metano e vorrei metterne una uguale .

Aggiunto dopo 6 minuti :

grazie per la risposta celere , in realtà la casa è unifamiliare , per cui non ho problemi di condominio , ciò che mi interessa sapere è se esistono leggi sulla sicurezza che impediscono di collocare due caldaie ( 24 kc, a metano ) all' interno di una intercapedine areata e, se è possibile istallarle , a che distanza una dall' altra .Grazie ancora.
 

alex870

Membro Attivo
Ciao, guarda, a prescindere dal fatto che è difficile formulare una risposta corretta senza aver visto il luogo ove è posizionata la tua caldaia attuale pertanto ti consiglierei di farti fare un preventivo (gratuito) per l'installazione della seconda da un tecnico del settore che saprà darti una risposta certa ai tuoi dubbi. Poi cmq se ben ricordo la normativa mi sembra che due caldaie posizionate nello stesso locale sommano la loro potenzialità, quindi ti ritroveresti con una potenza di riscaldamento superiore alle 35 Kw il che significa che non hai più un impianto autonomo ma centralizzato (centrale termica) che comporta una serie lunghissima di normative da rispettare e pratiche da presentare compresi certificati ispels, prevenzione incendi (vigili del fuoco) areazione dei locali, canna fumaria fino al tetto, manutenzione obbligatoria da affidare ad una ditta esterna specializzata.

Occhio quindi, informati bene prima...

Ciao
Alessio
 

errico

Membro Attivo
grazie per le risposte che mi avete inviato, ma il mio dubbio è relativo al fatto che una intercapedine con le misure che ho indicato e che è ha le due aperture sull'esterno della stessa misura dell'intercapedine stessa (h270 l90), possa essere considerata "locale" non avendo nessuna caratteristica per esserlo.:disappunto:Ciao Erri
 

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