Signorfrk

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Proprietario Casa
Buongiorno,
abito in un condomino e ci prospettano la sostituzione delle ns.vecchie caldaie (2001) con quelle a condensazione. Nel condomino in un'altra scala esistono almeno 6 alloggi "del comune" che paga loro tutte le spese condominiali, che hanno già eseguito il cambio installando però solamente la caldaia (senza rifare la colonna dei fumi di condensa). Abbiamo chiesto al Ns. amministratore di informarsi presso il comune sulla bontà dell'opera (certificazione e altro..) e su come fosse possibile installarle senza cambio della canna fumaria che mi sembra parte fondamentale per questo tipo di caldaia. Mi dicono che esistono caldaie a condensazione che possono essere montate anche senza rifare la colonna fumaria.
Allego lettera del Ns. amministratore e risposta giusta ma tecnicamente vaga...

Buonasera Sig. amministratore,
alla sua domanda aveva già risposto il collega ......... in data 30/09/2019.
Quanto osservato dagli inquilini corrisponde a quanto realmente eseguito, diversamente da quanto sostenuto, non vi è alcuna incompatibilità tra generatori a tiraggio forzato, ma a funzionamento diverso (tradizionale e condensazione).
Pertanto, le due tipologie di caldaie possono confluire i loro fumi di scarico all'interno della stessa canna fumaria (tra l'altro in acciaio inox), in quanto rispettano i parametri UNI previsti per le canne fumarie collettive.
Può dunque tranquillizzare i suoi condomini.
Le comunico infine, che la canna fumaria al civico 20 riceve gli scarichi di tre caldaie a condesazione sulla totalità, mentre solo al civico 18 vi è attulamente promiscuità.
Coridali saluti.


Chiedo se a qualcuno risulta questa possibilità di installazione che sarebbe eccezionale perché non obbligherebbe nessuno nell'immediato a fare una spesa che deciderebbe il tempo, in modo che quando una caldaia risultasse obsoleta, sarebbe sostituita con una molto più efficiente senza altre spese aggiuntive, permettendo anche a chi avesse già riacquistato una caldaia vecchio tipo (qualcuno nel mio condominio c'è) di non disfarsene in quanto ancora "giovane"e funzionante.
Avete testimonianze in merito ?
Che tipo di caldaie sono ?

grazie
 

Dimaraz

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Proprietario Casa
Chiedo se a qualcuno risulta questa possibilità di installazione che sarebbe eccezionale perché non obbligherebbe nessuno nell'immediato a fare una spesa che deciderebbe il tempo, in modo che quando una caldaia risultasse obsoleta, sarebbe sostituita con una molto più efficiente senza altre spese aggiuntive, permettendo anche a chi...

Non sono certo che ti siano stati forniti tutti gli elementi per arrivare a quanto hai ipotizzato e si rischia di dire cose a caso.

Mi limito ad alcune "osservazioni":
1-nei fatti sarebbe fatto divieto che nei nuovi impianto o nei "rinnovi" gli scarichi di più caldaie confluiscano nello stesso tubo.
2-una caldaia a condensazione può funzionare anche ad "alte temperature" (ovvero come una caldaia tradizionale) cosa molto probabile si renda necessaria se non si adegua anche tutta la parte rimanente di impianto.
3-il "miglior rendimento" è del tutto teorico e praticamente inesistente se fatta lavorare fuori dal regime in cui "condensa".
 

Fift@

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A te interessa che rilascino il certificato di idoneità dell'impianto, per quanto riguarda le tue considerazioni, non sei un tecnico e si basano su nozioni prese qua e là
 

Signorfrk

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Vedo pareri discordi ma un fatto è certo qualcuno le ha già montate e sotto assenso del comune, che tutto farà tranne che rischiare di non osservare la legge...con i fumi e il gas non si scherza.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
che tutto farà tranne che rischiare di non osservare la legge...

Io al posto tuo non mi farei illusioni ....sulla serietà di "enti" che possono "piegare" le norme a proprio beneficio.
Ripeto come non sia possibile discutere sul tema senza sapere cosa abbiano fatto, come siano configurati impianti e caldaie e se eventualmente siano andati in deroga.
Mi risulta che in certi casi "risolvano" in tal modo quando tecnicamente non esistono alternative.

Per la sola parte "funzionamento" nulla impedisce di usare una condensazione senza idonea canna fumaria e nel suo regime ottimale...gli effetti si vedranno negli anni.
 

Nautilus

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Per le caldaie a condensazione a basso tenore di NOx non è più obbligatorio lo scarico a tetto. E' possibile scaricare a parete rispettando queste distanze:
 

Signorfrk

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Proprietario Casa
Grazie per il tuo contributo, quello che sappiamo è che usano la canna fumaria esistente senza averla fatta foderare con una nuova, le caldaie non le conosco ma una mia amica mi mandò su w.zapp un modello che uscì fuori in una riunione del suo condominio che poteva essere installato senza rifare la colonna (lo ricerchero') non credo come dice Dimaraz che il comune deroghi assolutamente niente in materia, difronte al ns. Palazzo sono spuntate nuove canne fumarie luccicanti e a norma! ma terribilmente anti estetiche! Abbiamo anche valutato la soluzione ognuno per sé ma la foto di Nautilus dice tutto !
 

chiacchia

Membro Storico
Proprietario Casa
I fumi di quelle a condensazione sono leggermente acidi e devono viaggiare in condotti di materiale plastico-metallico come il polipropilene (PP). che ci sia un tecnico o un chi che sia che mette la firma su di un documento con il quale asserisce che si può fare, beh!, se e quando succederà qualcosa la responsabilità sarà sua se non si è attenuto alle normative.
Il guaio e che sono normative a cui la legge fa riferimento non è una legge stabilita dallo stato e considerando che le leggi in Italia vengono interpretate e non applicate, figuriamoci quando sono le leggi che fanno riferimento alle normative, stimo freschi.
3-il "miglior rendimento" è del tutto teorico e praticamente inesistente se fatta lavorare fuori dal regime in cui "condensa".
Attenzione non è la canna fumaria che pregiudica il funzionamento o la resa della condensazione, hanno fatto il sistema cosi detto a condensazione perché i fumi prima di uscire fuori fanno un ulteriore giro nello scambiatore rilasciando ancora calore che altrimenti andrebbe perso, facendo questo i fumi si raffreddano ulteriormente e creano condensa, ecco il motivo dello scarico particolare che diventa acido, ma ecco che la resa aumenta, infatti la teoria del recupero del calore è stato usato anche per fa funzionare la cosiddetta pompa di calore che sottrae il calore esterno (in questo caso) vi aggiunge il suo e vi riscalda, attenzione ho dato una spiegazione terra terra altrimenti la spiegazione sarebbe potuta essere tediosa e/o incomprensibile per i non addetti ai lavori.

Una curiosità, la teoria dice che il freddo non esiste ma esiste il meno caldo.

:nerd:


:nerd:
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Attenzione non è la canna fumaria che pregiudica il funzionamento

Mai affermato questo...rileggi meglio.

hanno fatto il sistema cosi detto a condensazione perché i fumi prima di uscire fuori fanno un ulteriore giro nello scambiatore

Temo che tu la faccia troppo semplice.

Esistono caldaie a triplo giro di fumi ...ma nulla centrano con la condensazione.

La "condensazione" funziona purchè vi sia un ritorno a "bassa temperatura".
 

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