Se l'accento versato non corrispondesse a quanto dovuto relativamente al primo semestre, sarebbe carente, e quindi sanzionabile.Se l'acconto è un po' più alto e il saldo più basso o viceversa non interessa.
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Se l'accento versato non corrispondesse a quanto dovuto relativamente al primo semestre, sarebbe carente, e quindi sanzionabile.Se l'acconto è un po' più alto e il saldo più basso o viceversa non interessa.
Le istruzioni per la compilazione della dichiarazione IMU indicano (in fondo a pagina 5 e all'inizio di pag. 6) il caso per cui detta variazione deve essere comunicata. Anche se diversi comuni non ne tengono conto, richiedendola in tutti i casi.In merito alla dichiarazione per comunicare la variazione di abitazione principale, potrei avere qualche dubbio: in fondo il comune viene a conoscenza del dato al momento della richiesta di cambio di residenza.
Sempre ineccepibile, ma sempre un pò ermetico.Le istruzioni per la compilazione della dichiarazione IMU indicano (in fondo a pagina 5 e all'inizio di pag. 6) il caso per cui detta variazione deve essere comunicata. Anche se diversi comuni non ne tengono conto, richiedendola in tutti i casi.
Usi il condizionale.... per esperienza dico che i comuni con cui ho a che fare non sono proprio così fiscali.....finora a loro interessa incassare il totale dovuto, al di là di come venga ripartito durante l'anno!Se l'accento versato non corrispondesse a quanto dovuto relativamente al primo semestre, sarebbe carente, e quindi sanzionabile.
Non hai inteso male: è ciò che sostenevo al post 10. Ma Nemesis ha anche ragione (come sempre o quasi...): se leggi le istruzioni alla pagina che ha indicato, tra gli esempi cita un caso in cui due coniugi stabiliscono la residenza in due immobili distinti pur avendo e vivendo in uno dei due come abitazione principale. Poichè la legge prevede che un nucleo familiare possa godere di UNA sola detrazione/esenzione per abitazione principale, ecco che risorge dalle ceneri, per dichiarare quale sarà la propria abitazione principale, la dichiarazione IMU.Avevo letto però che la dichiarazione non è necessaria quando la variazione attiene a fatti che il comune già conosce.
Un cambio di residenza è fatto ben conosciuto dal comune.
O ho inteso male io?
Io, visto che con questi calcoli ci lavoro, in un caso come il tuo mi comporto come ti ho già indicato nel mio post n. 2....poi tu fai quello che vuoi....se hai voglia di pagare in più e poi chiedere il rimborso....IMU e Tasi, ecco i casi in cui vanno ricalcolate - Il Sole 24 Ore
Qui dice però che il calcolo va fatto in modo diverso. Non capisco però che senso abbia pagare a dicembre la seconda rata "piena" (senza quindi fare conguagli in fase di saldo) sapendo che hai diritto al rimborso.
A volte ho l'impressione, leggendo certi articoli o servizi giornalistici, che venga esercitato soprattutto il gusto della polemica e la ricerca del pelo nell'uovo. Anche per riempire le pagine e la giornata.IMU e Tasi, ecco i casi in cui vanno ricalcolate - Il Sole 24 Ore
Qui dice però che il calcolo va fatto in modo diverso. Non capisco però che senso abbia pagare a dicembre la seconda rata "piena" (senza quindi fare conguagli in fase di saldo) sapendo che hai diritto al rimborso.
È vero che l'art. 9, comma 3, primo periodo del D.L. n. 23/2011 recita:IMU e Tasi, ecco i casi in cui vanno ricalcolate - Il Sole 24 Ore
Qui dice però che il calcolo va fatto in modo diverso.
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