chiacchia

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Purtroppo anche in un motore di un auto c'è la partenza rapida veloce e poi c'è la stabilità e la continuità delle prestazioni.
Non chiamatemi razzista lo facci solo da esempio, un paese che come il ns. si assume la responsabilità di dare asilo a milioni di emigranti quanto ci costa? Ripeto non sono razzista ma anche noi Italiani siamo stati emigranti e lo siamo tutt'ora ma all'epoca abbiamo avuto lo stesso trattamento? e tutto questo a scapito di chi? Per non parlare dell'assistenzialismo in genere che se per gli immigrati è simbolo del il minimo umano mentre la sponda opposta è il vitalizio le doppie triple pensioni e, e, e, è basta non voglio intossicarmi più di questo ecco perché c'è l'evasione le caste pretendono di mantenere i loro privilegi e i cittadini che non hanno una casta fanno quello che possono per non farsi succhiare il loro lavoro, se tutto fosse un poco più moderato e avessimo servizi idonei chi sarebbe quel fesso, Perdonatemi la parola, che non pagherebbe le tasse?
 

Daniele 78

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io l'ho buttata giù senza chiedere nulla, non era un muro maestro ma un semplice tramezzo..!!!!
Peccato che anche per un tramezzo sarebbe necessario. Il problema nasce nel momento in cui decidessi mai o di vendere quell'immobile, o di chiederci un mutuo e l'immobile fungesse da garanzia.
Come descrivevo qualche post addietro prima la Banca manda un suo Perito o un suo Geometra a verificare se lo "stato di fatto" corrisponde con "catasto e concessione" poi dopo danno il loro benestare.
Siccome non saresti ne il primo ne l'ultimo che a distanza di tempo (magari per l'impellenza di vendere) ti dovresti pure sorbire una sanzione del Comune per lavori non concessionati (è una piccola D.I.A non onerosa), ti dovresti poi sistemare pure il catasto.
Se manca una variante come questa (ossia la demolizione anche solo di un tramezzo) potrebbero non concedere il prestito e te lo dico perchè ad un mio cliente è successo proprio un qualcosa di simile... .
Va sempre tutto bene e funziona fino a che non devi vendere...quando succede mille rogne per una cavolata che con 50 /100€ di oneri di segreteria ti saresti risolto.
 

chiacchia

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Ma volendo il tramezzo lo si può sempre rimettere anche in cartongesso, oh in America fanno quelle case tutte in legno e cartongesso che al primo tifone va giù anzi va su tutto per aria e noi stiamo ancora a chiedere licenze, la 46/90 ecc. ma avete visto che fanno alle auto qui se cambiamo una lampadina non di passano l'omologazione però , però , però permettono che si facciano i collaudi fasulli e nessuno dice niente bello eh!
VERGOGNA siamo dei truffatori degli evasori degli.....e boh! che altro dire :pollice_verso:
 

Daniele 78

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Detto tutto ciò sarebbe veramente, veramente bello, trovare la stessa medesima applicazione delle norme nazionali in tutti i Comuni, almeno facenti parte della stessa Regione (visto che l'edilizia è una materia di competenza regionale e lo Stato ne traccia i contorni). Non esiste un Comune in Italia che abbia lo stesso regolamento edilizio dell'altro (anche tra due confinanti). Badate bene il regolamento edilizio non è il P.R.G., sono due cose molto differenti.
Ciò faciliterebbe non poco sia noi professionisti sia i proprietari/committenti, e favorendo un'applicazione delle norme in modo equo in tutti i territori d'Italia, senza inutili interpretazioni che poi comportano sono un aggravio di costi sia in fase di progettazione (faccio e rifaccio) ma sopratutto in esecuzione, e sopratutto neanche uguali in 2 paesi confinanti. Forse però sono io che chiedo troppo....
 

chiacchia

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Non siamo in America e si vede a loro il lavoro non manca e i problemi li risolvono qui ci sono le leggi i ricorsi i giudizi e il Tar che in alcuni casi cancella tutto anche le leggi......MA chi comanda?
Daniele un finanziere che mi stava facendo un controllo chiesi, come comportarmi e come istruirmi per essere in regola, la risposta fu, L'Italia è molto lunga dal Veneto alla Calabria.
 

Daniele 78

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Professionista
Non siamo in America e si vede a loro il lavoro non manca e i problemi li risolvono qui ci sono le leggi i ricorsi i giudizi e il Tar che in alcuni casi cancella tutto anche le leggi......MA chi comanda?
Daniele un finanziere che mi stava facendo un controllo chiesi, come comportarmi e come istruirmi per essere in regola, la risposta fu, L'Italia è molto lunga dal Veneto alla Calabria.
Infatti quello che sostengo io. Oltre ad essere burocrati oltre inverosimile, non in tutta Italia vigono le stesse regole ma interpretazioni. A livello di edilizia siamo veramente ad un federalismo comunale...non solo regionale. Ecco perché aldilà delle norme scritte nazionali poi c'è tanta confusione nell'applicazione. Questo anche solo per buttare giù un muro. La norma (e qui vale dappertutto) dice di comunicare i lavori, ma poi i costi di segreteria e la carta da produrre non corrisponde mai. Te ne dico una, un Comune dalle mie parti ha richiesto ad un Architetto (di cui ho realizzato l'opera ossia una villetta) oltre ai classici disegni anche il disegno degli sbancamenti di terra (i mucchi) e inserirli in pianta per far vedere dove venivano messi. Ti sembra normale una cosa del genere??? A me no. Senza questa tavola niente concessione...
 

condobip

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Pensate che nel Comune dove abito non è ammessa la scala con i gradini a xx° gradi angolo (per intenderci tipo scala a chiocciola), e si deve fare un pianerottolo ad ogni cambio di direzione della scala.
 

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