Bizi70

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Buongiorno a tutti,
abito in un condominio che è stato iniziato a costruire nel 2002 con n° 10 box nei quali complessivamente potrebbero starci 19 autovetture; qualcuno mi sa dire quanti estintori e manichette sono necessari?
Per gli estintori penso si debba applicare il D.M. del 01 febbraio 1986 punto 6.2 che recita la necessità di n° 1 estintore ogni 5 autoveicoli per i primi venti autoveicoli (nel nostro caso servirebbero quindi n° 4 estintori); che sono gli estintori a tutt'oggi presenti e controllati semestralmente.
Il dubbio che è venuto ad alcuni condomini (e recentemente anche al geometra/costruttore....che l'ha fatta a suo tempo installare....) è la necessità o meno della presenza della manichetta antincendio (tutt'oggi presente); attualmente tale manichetta è collegata ad un contatore dedicato ma di dimensione classica per abitazione (1/2" o 3/4"); tale contatore in realtà sarebbe destinato ad un appartamento per ora invenduto (in pratica il tubo che alimenta l'appartamento è stato staccato e al suo posto è stato collegato il tubo che serve la manichetta).
In base a perizie eseguite dal distributore d' acqua è emerso che, trattandosi di antincendio, tale manichetta andrebbe collegata ad un contatore da ben 2" (2 pollici)!!! che è stato installato ma per ora non ancora collegato alla manichetta; non ne capisco il senso visto che poi il tubo che porta acqua alla manichetta si riduce a 1/2" o 3/4"!!. Qualcuno mi illumina??
L'installazione di un contatore da 2" prevede poi un canone annuale ben diverso dal classico contatore per appartamento e quindi torno alla domanda iniziale: qualcuno mi sa dire se è obbligatorio la manichetta è quale è la norma/legge di riferimento??
Grazie a tutti quelli che vorranno contribuire a chiarire il mistero....
 

Dimaraz

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L'attacco ad un tubo da 2" serve a dare "spinta/pressions" sufficente per ottenere una "gittata" degna di un sistema per spegnere un incendio.
Mica puoi pensare di usare un "tubo da giardino" per domare delle fiamme.

Per "comparazione" non credo sia necessaria la presenza di un idrante...(la materia è oggetto di "interpretazioni" molto variabili a seconda dell'Ufficio di zona se non dell'Ingegnere di turno)...ma, per certo, se nel "progetto" è stato incluso e "certificato" la presenza di tale impianto, qualsiasi modifica dovrà essere comunicata e autorizzata.
 

Gianco

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Professionista
Il contatore da 2" generalmente alimenta più idranti, ecco perché necessita di una sezione maggiore rispetto a quella della saracinesca alla quale si collega l'idrante.
 

Marinarita

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Il condominio nel quale abito è così composto: un'edificio con piano terra e due piani e sono presenti N°18 autorimesse-box e una sala condominiale. L'impianto antincendio è costituito da due estitori ( contenenti polvere) situati ai lati dei sei box; gli altri sei box sono situati sotto il palazzo e ai lati sono installati N° 2 idranti. Un altro estintore si trova nella sala condomininiale ( dove svolgiamo le assemblee e le festicciole dei bimbi) Un'altro estintore, è presente al piano terra accanto al locale-contatori elettrici. L'impianto è stato, sottoposto alla visita dei Vigili del Fuoco che hanno emesso il regolamento per gli interventi della Manutenzione Ordinaria. Da sempre ci siamo chiesti se, non abbiano esagerato nell'installare 2 estintori e 2 idranti nell'area dei box. Però, devo aggiugere che tutti i 18 appartamenti sono dotati delle caldaiette che funzionano sia per il riscaldamento che per la cottura (funzionamento a gas metano):ok:
 

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