La convivenza non dev'essere intesa come "dimora abituale" (e quindi, come "residenza").ma come può convivere in un immobile
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La convivenza non dev'essere intesa come "dimora abituale" (e quindi, come "residenza").ma come può convivere in un immobile
La convivenza non dev'essere intesa come "dimora abituale" (e quindi, come "residenza").
Devo ripetermi: non è richiesto che l’immobile oggetto dell’intervento sia adibito ad abitazione principale del proprietario o del familiare convivente.Non mi risulta che accettino una "convivenza" se non c'è residenza.
Devo ripetermi: non è richiesto che l’immobile oggetto dell’intervento sia adibito ad abitazione principale del proprietario o del familiare convivente.
Per il mutuo, va bene se lo prende mia moglie e poi io mi faccio intestare le fatture e le pago?
Dovro' avere contratto comodato ( + ok a fare i lavori da mia suocera ) se non ho la residenza li?
... credo.
Presumo che effettivamente sia così: ha la residenza, cioè la dimora abituale nell'appartamento della suocera. Ma, come tanti altri, per ragioni di convenienza (vera o presunta), non ha reso la prescritta dichiarazione all'ufficiale di anagrafe per ottenere la corrispondente iscrizione anagrafica..ma se tu già hai residenza assieme a moglie e suocera
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