Se il bonifico "parlante" lo hai fatto tu per l'intero, allora solo tu puoi ottenere le detrazioni.
Se la spesa per il recupero del patrimonio edilizio è sostenuta da tutti i comproprietari, la detrazione spetta anche ai soggetti che non risultino indicati nella fattura o nel bonifico, a condizione che nella fattura sia annotata la percentuale di spesa sostenuta da questi ultimi. Tale annotazione, tuttavia, deve essere effettuata fin dal primo anno di fruizione del beneficio, essendo esclusa la possibilità di modificare, nei periodi d’imposta successivi, la ripartizione della spesa sostenuta.
Per quanto riguarda la detrazione per l'acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici, i contribuenti ammessi a beneficiarne sono i medesimi che fruiscono della detrazione del 50% per aver sostenuto spese riguardanti gli interventi di recupero del patrimonio edilizio. Per il pagamento delle relative spese, non è necessario un bonifico "parlante" (bonifico soggetto a ritenuta), ma è sufficiente un semplice bonifico bancario o postale, oppure è possibile utilizzare una carta di credito o di debito.