garibaldi68

Membro Junior
Proprietario Casa
Ciao a tutti.

Un dubbio che è anche uno scrupolo.

Ho lavori di manutenzione straordinaria in corso, con CILA presentata in comune.

Ora, tra le opzioni di bonifico per accedere alle detrazioni ho (in due banche online):

- Ristrutturazione edilizia
- Riqualificazione energetica

E' evidente che l'una è del 50%, l'altra del 65%.

Ma io che sono in manuntenzione straordinaria (e che quindi posso detrarre i mobili, oltre che i lavori), quale scelgo?
La manutenzione straordinaria è assimilata, a questi fini, alla Ristrutturazione edilizia? Il bonifico sarebbe comunque corretto?
 

massimo binotto

Membro Attivo
Professionista
Dipende dal tipo di interventi che stai eseguendo...
per esempio: se fai un cappotto esterno (manutenzione straordinaria) è riqualificazione energetica, quindi 65% di detrazione...
ma mettere un nuovo frigorifero (detrazione 50%) con la pratica edilizia che parla di cappotto non credo passi inosservato all'Agenzia delle Entrate...
 

essezeta67

Membro Senior
Proprietario Casa
Le manutenzioni straordinarie rientrano nelle agevolazioni delle ristrutturazioni quindi 50%.
Se qualche intervento di manutenzione straordinaria rientra nel risparmio energetico 65% (nuovi infissi, cappotto, coibentazione solaio ecc...) oltre che al bonifico apposito bisogna fare la pratica telematica all'ENEA, mentre per il 50% non occorre altro. Per i mobili, dipende ovviamente dal tipo di intervento, come già accennato da Binotto: se uno ha l'autorizzazione per spostare un bagno i mobili agevolabili sono quelli del bagno e non certo la cucina o un armadio nel guardaroba. Saluti.
 

garibaldi68

Membro Junior
Proprietario Casa
Dipende dal tipo di interventi che stai eseguendo...
per esempio: se fai un cappotto esterno (manutenzione straordinaria) è riqualificazione energetica, quindi 65% di detrazione...
ma mettere un nuovo frigorifero (detrazione 50%) con la pratica edilizia che parla di cappotto non credo passi inosservato all'Agenzia delle Entrate...

Grazie.

Quanto ai mobili: la mia CILA (Comunicazione Inizio Lavori Asseverata) è effettivamente un po' specifica, e riguarda una diversa distribuzione degli spazi con la creazione di una camera.

Però la norma parla di IMMOBILI oggetto di ristrutturazione per beneficiare della detrazione sui mobili. Peraltro la cucina è completamente da arredare e ripiastrellare, come tutte le altre stanze...

Il collegamento obbligatorio con una ristrutturazione di tutte le STANZE per poter detrarre i mobili di tutte le STANZE da arredare, mi sembrerebbe un po' un fallimento (per l'industria del mobile, ma anche per i cittadini).
 

massimo binotto

Membro Attivo
Professionista
In effetti la norma non è molto chiara e non passa giorno che vengono emanate circolari di adeguamento del D.Lgs 63/2013 (Decreto del Fare).

Nella Comunicazione dovevi specificare manutenzione straordinaria interna con diversa distribuzione degli spazi, rifacimento della cucina, ecc.ecc.

Non credo sia un fallimento... la detrazione dei mobili è max 10.000 euro e credo che una nuova cucina completa di arredo ed elettrodomestici costi molto di più...
 

garibaldi68

Membro Junior
Proprietario Casa
dipende da che cucina trovi, se giri in qualche mobilificio, con la crisi, in atto trovi offerte molto vantaggiose

Infatti per la cucina spenderei meno, ma spero sia comunque portabile in detrazione.

Alla lettera della norma - mobili per arredamento immobile ristrutturato - (e anche interpretando la ratio della norma, che credo sia quella di ravvivare un po' il mercato) mi sembra possibile, poi vediamo che combinano con le circolari :basito:
 

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