elisa696

Membro Attivo
Conduttore
Ah vi ringrazio per avermi tolto questo dubbio, allora la posta ha ragione. Allora valuterò anche questa opzione nel caso anche la banca faccia dei problemi. Grazie ancora :)
 

vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
ma io penso che sia il caso di farti l'Home Banking: fai i bonifici con il telefonino usando il c/c . Certo che senza c/c la vita odierna non è impossibile ma rimane piena di ostacoli.
 
U

User_29045

Ospite
ma io penso che sia il caso di farti l'Home Banking: fai i bonifici con il telefonino usando il c/c . Certo che senza c/c la vita odierna non è impossibile ma rimane piena di ostacoli.

Di solito (ma non sempre), chi chiede di fare un bonifico pagandolo in contanti è perché non ha alcun conto corrente bancario o postale, e non gli va di aprirne uno per ragioni economiche. Quindi non ha molto senso parlare di "Home Banking": l'Home Banking è una "opzione" di un conto corrente già attivo, che permette di dare disposizioni dal computer di casa, o dallo smartphone, o dal tablet. Non è obbligatorio avere l'home banking, ma è caldamente consigliato.

In banca, pagando una commissione variabile da istituto a istituto, credo che fino ad un certo ammontare (1000 Euro??) sia possibile.

In posta, ciò è assolutamente impossibile, da regolamento postale: bisogna avere un conto corrente postale oppure una postepay evolution.

Ovviamente se uno attiva una evolution con l'intenzione di disattivarla dopo aver fatto il bonifico, la ricarica iniziale non va fatta di 5+12+3 = 20 Euro, ma di 5+12+1000+1 = 1018 euro, nell'IPOTESI che la somma da bonificare sia 1000 Euro, e considerando che l'euro aggiuntivo è la COMMISSIONE PER IL BONIFICO (NAZIONALE) DALLA POSTEPAY EVOLUTION.

Questo perché ricaricare la postepay evolution ha il costo di 1 Euro, quindi siccome all'attivazione bisogna stabilire il PLAFOND INIZIALE, basta metterci la somma da bonificare (es.: 1000 euro) + la relativa commissione per il bonifico (1 euro). Ripeto, i 5 Euro in più sono il costo della carta fisica, e i 12 euro sono il canone annuo anticipato (1 euro al mese).
 
Ultima modifica di un moderatore:

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
allora la posta ha ragione
Qualche anno fa un mio inquilino (extracomunitario appena arrivato in Italia, che non aveva ancora un c/c bancario) mi pagò l'affitto per alcuni mesi tramite vaglia postale. Si recava all'Ufficio postale centrale e pagava il vaglia in contanti.
Non so se sia ancora possibile o se la normativa nel frattempo è cambiata. Potresti informati in Posta, se il pagamento di cui parli si può fare tramite vaglia anziché con bonifico.
Dovresti chiedere e verificare se in base alla motivazione del pagamento è possibile pagare con vaglia postale, e se il beneficiario lo accetta.
 
Ultima modifica:
U

User_29045

Ospite
Se non ricordo male, utilizzando il vaglia postale ordinario arriva, al beneficiario, una lettera a casa, con dentro il vaglia da incassare entro mi pare 60 giorni.

Non mi ricordo se viene spedita con raccomandata a/r oppure lettera semplice.

Il vaglia ormai lo considero uno strumento del dopoguerra.

Eppure esiste ancora.
 
U

User_29045

Ospite
  • Senza conto corrente postale o bancario
  • Presso qualsiasi ufficio postale
  • Online con i conti correnti BancoPosta abilitati all'internet banking
  • Consegna a casa del beneficiario in 3-4 giorni
  • Lo riscuoti entro 2 anni dall’emissione
Costa 6 Euro pagando in contanti allo sportello postale, oppure 2,50 euro se lo si fa tramite bancoposta online da internet.

VA RISCOSSO NON ENTRO DUE MESI (RICORDAVO MALE!), BENSI' ENTRO 2 ANNI dalla data di emissione.
 

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