Bonifico parlante pagato per conto di un fratello

[griz]

ci sono delle carte con IBAN gratuite sulle quai è possibile caricare fino a 50.000 Euro e usarle come un C/C

 

[basty]

ci sono delle carte con IBAN gratuite sulle quai è possibile caricare fino a 50.000 Euro e usarle come un C/C

Già: per inciso vorrei strozzare chi le ha inventate.

Anni fa mio figlio fece un acquisto in rete: non c’era Paypal o simili. Fece bonifico su iban comunicato. Pensavo fosse sicuro, e possibile risalire eventualmente al titolare del conto....
Invece era una prepagata, emessa dall’unico sportello di una società che faceva capo alla lottomatca di cui era al tempo presidente l’ex ministro Scotti. I carabinieri non hanno nemmeno ricevuto la denuncia...
Fine dello OT

 

[User_29045]

ci sono delle carte con IBAN gratuite sulle quai è possibile caricare fino a 50.000 Euro e usarle come un C/C

Credo che oggi non esistano più le prepagate con IBAN gratuite di cui parli, per la ragione indicata da @basty

Pensa che una volta c'era una carta simile a quella che dici, si chiamava Postepay New Gift (*), ed era regalabile in quanto nasceva senza intestazione (si poteva farla "evolvere" in ufficio postale facendola diventare una postepay standard su circuito mastercard con nome e cognome associato, ma non era obbligatorio): ebbene, hanno tolto anche questa.

La ragione e' che probabilmente queste carte agevolavano il riciclaggio di denaro sporco e si prestavano troppo facilmente a truffe.


(*) Ti informiamo che, a partire dal 19 giugno 2018 le Postepay New Gift che non saranno state evolute in Postepay Standard nominative non potranno più essere utilizzate per effettuare pagamenti su canale fisico (in ufficio postale, nei negozi e presso gli sportelli Postamat e bancari) e online, non sarà possibile prelevare denaro contante presso gli sportelli Postamat e bancari e ricevere ricariche sulla carta prepagata. FONTE: Postepay NewGift: carta ricaricabile e prepagata - BancoPosta

 

[User_29045]

non c’era Paypal o simili.

Paypal e' nato nel 1998. Mi riesce difficile pensare che prima del 1998 esistessero delle ricaricabili prepagate con IBAN (introdotto a Gennaio 2008) e non nominative.

 

[griz]

io ne ho una Deutshe bank (italia), mia figlia ne ha una UNICREDIT, mi risulta che Banca Sella le abbia, c'è sempre una banca emittente

 

[Fift@]

Già: per inciso vorrei strozzare chi le ha inventate.

Anni fa mio figlio fece un acquisto in rete: non c’era Paypal o simili. Fece bonifico su iban comunicato. Pensavo fosse sicuro, e possibile risalire eventualmente al titolare del conto....
Invece era una prepagata, emessa dall’unico sportello di una società che faceva capo alla lottomatca di cui era al tempo presidente l’ex ministro Scotti. I carabinieri non hanno nemmeno ricevuto la denuncia...
Fine dello OT

Anche i coltelli sono pericolosi se non li usi per quello per cui sono stati fatti, le distorsioni di uno strumento le puoi avere sempre. Le carte con Iban sono comodissime invece

 

[basty]

Le carte con Iban sono comodissime invece

Certo: sottoscrivo.

Sono le carte senza nominativo, al portatore, ad essere un servizio ai truffatori. E non mi dire che non lo si poteva prevedere: negli USA persino gli assegni bancari sono intestati al correntista con nome ed indirizzo, e nessuno si presta ad accettare assegni "girati".

 

[basty]

Paypal e' nato nel 1998. Mi riesce difficile pensare che prima del 1998 esistessero delle ricaricabili prepagate con IBAN (introdotto a Gennaio 2008) e non nominative.

Può darsi: quando è successo non conoscevamo paypal. Così va meglio?
In ogni caso pensavo che un IBan facesse sempre riferimento a qualcosa legato ad un soggetto rintracciabile, come un conto in banca. Non sapevo esistessero anche carte al portatore con Iban.

 

[Fift@]

Poco cambia, puoi anche aprire un conto corrente a nome di un indigente o un anziano. Poco cambia, la differenza la fa la persona, se sei un fesso ti ciulano i soldi dalle mani. Come quelli che si facevano dare tutti i soldi perché poi li moltiplicavano. Non mi sembra che servissero conti correnti o carte ricaricabili

 

[basty]

Vero: poco cambia, come risultato finale.

Ma almeno scopri chi hai di fronte, ad esempio un prestanome senza arte ne parte.
Ma se si lasciasse meno libertà a certa "finanza creativa", molte truffe sarebbero più facilmente evitabili.

E non mi dire che è impossibile evitare certe situazioni: quando apri un conto corrente, ti fanno firmare 45 fogli, registrare ripetutamente la firma, ed hanno tutto il tempo di farti non solo una radiografia, anche una TAC: non vorrei ripetermi, (anche li ci sono le magagne), ma tanto per rimanere in tema, negli USA per avere un libretto assegni ho dovuto aspettare, ed essere "presentato" da un soggetto terzo , così come per attivare una utenza telefonica, ecc. Non parliamo per avere una carta di credito.

Qui in Italia so di aziende societarie con a capo prestanomi evidenti: e tutti fanno finta di non saperlo.