andreamarima

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buonasera, mi rivolgo ancora una volta agli esperti del Forum perché ho un problema da risolvere. Mia moglie ed io stiamo per comperare un appartamento nel comune di Roma, dove risiediamo entrambi. Ci piacerebbe acquistarlo fruendo dei benefici “prima casa” ma abbiamo dei dubbi sulla fattibilità dell’operazione perché mentre io non sono titolare di diritti reali nel comune, mia moglie è titolare del diritto di usufrutto di un appartamento a Roma (che poi è quello dove abitiamo attualmente). Secondo voi è possibile fruire di questi benefici? Un notaio ci ha detto che non è possibile, mentre un altro ci ha detto che si può fare. Abbiamo idee confuse e ci serve il vostro prezioso aiuto.
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
per tua moglie no, a meno che ceda l’usufrutto entro un anno dal nuovo acquisto.
La moglie può avere diritto alle agevolazioni "prima casa" alienando entro un anno dal nuovo acquisto il suo diritto di usufrutto sull'immobile ubicato in Roma, solamente se aveva acquistato tale diritto con le agevolazioni.
Se invece non aveva fruito delle agevolazioni, non ne ha diritto sul nuovo acquisto, anche se assume l'impegno a cedere il diritto sull'immobile già posseduto entro un anno dal nuovo acquisto.
Quindi, in questo caso, per avere le agevolazioni dovrebbe necessariamente cedere il diritto sull'attuale abitazione prima di acquistare la nuova.
 

plutarco

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Come le è pervenuto tale usufrutto? Mediante atto fra vivi o in forza di successione post mortem, magari per volontà testamentaria?
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
L'applicazione dell'agevolazione "prima casa" in sede di successione non preclude la possibilità, in sede di successivo acquisto a titolo oneroso di altra abitazione, di fruire dei benefici previsti, per la diversità dei presupposti che legittimano l'acquisto del bene in regime agevolato.
E in caso di ulteriore acquisizione per successione o donazione, i soggetti che hanno già fruito dell'agevolazione in argomento non possono goderne nuovamente, salvo che il trasferimento abbia a oggetto quote dello stesso bene.
 

Seth

Membro Attivo
Proprietario Casa
Mi sono un po’ perso nelle spiegazioni.
Proviamo con un esempio.
Tizio, che possiede i requisiti per le agevolazioni sull’acquisto della cosiddetta “prima casa”, si impegna ad acquistare un’abitazione contando di poterlo fare con dette agevolazioni.
Il giorno prima del rogito muore l’usufruttuario di un appartamento, nello stesso comune, di cui Tizio ha la nuda proprietà sull’intero immobile, per cui Tizio si ritrova pieno proprietario del 100% di un’altra abitazione nello stesso comune dove acquista la “prima casa”.
Se ben capisco, Tizio non può usufruire dei benefici “prima casa” neanche impegnandosi a vendere entro un anno l’altro appartamento di cui era nudo proprietario e ora è pieno proprietario.
 

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