salve a tutti mi rivolgo a voi in quanto leggo spesso da spettatore il vostro forum, vi spiego un po' la problematica: ho acquistato da pochi un appartamento costruito ante 70 ma in buone condizioni, prima dell'atto la parte venditrice ha provveduto a sanare alcune irregolarità esistenti tramite sanatoria/accertamento di conformità in sanatoria (mi pare si chiami così), all'atto è stata presentazione la relazione del tecnico che descriveva i vari atti e quindi la parte venditrice ha garantito la conformità urbanistica e catastale; il bello viene ora che volendo fare qualche lavoro, il mio tecnico si è imbattuto in diverse differenze, cioè le misure di tutte le stanze sono quasi tutte errate con differenze anche di 30-40 cm. ora vi chiedo, non essendo mia intenzione quella di arrivare alla risoluzione del contratto quali sono i passi da fare? nuovo accertamento di conformità? richiesta danni o soluzione amichevole? non posso effettuare neanche lavori di manutenzione ordinaria ?
grazie a tutti
grazie a tutti