basty

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Proprietario Casa
Grazie: in sostanza a parte le mie imprecisioni circa la nomenclatura corretta, in passato spettava all'Ufficio catastale, riportare ciò che era disegnato parzialmente sul tipo mappale. Quello che chiamate "lustrazione"

Immagino invece che quando dite che oggi l'adempimento spetta ai professionisti incaricati dai privati, intendiate dire che le stesse procedure in essere (Pregeo? o Docfa?, presumo il primo) hanno la caratteristica di costituire una sorta di patch che è in grado di apportare una modifica automatica alla mappa catastale di riferimento: non credo i professionisti debbano recarsi presso gli uffici.
 

griz

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circa :), le lustrazioni erano aggiornamenti che i tecnici facevano rilevando in autonomia i fabbricati edificati, il Tipo Mappale e Tipo di Frazionamento è invece un documento redatto da un professionista che propone un aggiornamento della mappa introducendo una modifica alla mappa, un tempo era un documento che veniva redatto e presentato all'ufficio dai tecnici incaricati e i tecnici dell'ufficio stesso erano tenuti ad inserire in mappa le modifiche, oggi col PREGEO si inserisce immediatamente la modifica in mappa, sia di frazionamento che di inserimento dei fabbricati, così come col DOCFA si censisce il fabbricato attribuendogli una rendita
 

Gianco

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Delle così dette lustrazioni nel mio vissuto non ho mai avuto riscontro tranne una trentina d'anni fa a Quartu Sant'Elena nel periodo di forte espansione. Per il resto "eterno riposo" da parte dei dipendenti del catasto.
 

basty

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Proprietario Casa
Delle così dette lustrazioni nel mio vissuto non ho mai avuto riscontro tranne una trentina d'anni fa a Quartu Sant'Elena nel periodo di forte espansione. Per il resto "eterno riposo" da parte dei dipendenti del catasto.
Proprio per questo ho sempre avuto l'impressione che ciò fosse l'origine dell'abnorme numero di case fantasma inizialmente segnalate. Penso che molti casi si siano sgonfiati alle prime verifiche. Con ciò sicuramente sono emerse anche molte irregolarità, l'importante che non si siano fatte troppe illusioni sul risvolto finanziario dei tributi.
 

griz

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diciamo che dalle mie parti hanno ottenuto poco, al sud invece, a quanto mi risulta, c'era molto da regolarizzare
 

Gianco

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Anche da noi hanno fatto un gran parlare, ma alla luce dei fatti è stato un flop. Come avviene il più delle volte quando i politici fanno proclami roboanti.
 

Gianco

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Il problema è che devono intervenire appena si imposta l'abuso edilizio e lo si combatte con la demolizione, anziché permettere che venga completato il solaio e sia reso abitabile. E' evidente che a quel punto sarà ben difficile riuscire ad imporre la demolizione. I politici hanno necessità di non scontentare il popolo anche se non rispetta le leggi: sono voti. Che schifo!
 

Gianco

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Non ho detto che dipende dal catasto. Se si vuole combattere l'abusivismo edilizio dopo avere permesso per ben tre volte di condonare le irregolarità, bisognava adottare il pugno di ferro ed intervenire sul nascere il mancato rispetto delle norme. Allo stato siamo nuovamente daccapo, ovunque ti volti noti opere abusive in ampliamento o ex novo, senza che chi di dovere sia intervenuto. Prevedo che si dovrà riproporre un'altro condono edilizio per azzerare il pregresso e permettere allo Stato sanguisuga di profittarne per rimpinguare le casse pubbliche senza fondo. Immediatamente bisognerà essere tassativi, altrimenti si ricomincia daccapo.
 

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