Atto di provenienza

[Gianco]

leggi gli art. 1158 e 1159 c.c. rispettivamente usucapione ventennale e decennale. In nessun caso si parla della necessità di una sentenza che semmai servirà per l'intestazione nei pubblici registri. Ciò non toglie il diritto acquisito.

 

[marcanto]

Vero è che i pareri non sono convergenti in merito al consolidare l'usucapione con sentenza.
Io appartengo alla linea che ritiene necessaria la sentenza.
Sentenza, fosse "solamente" per la trascrizione nei pubblici registri, e non è poco!
In assenza di sentenza, si acquisirà pure il diritto ma .....usando una metafora: "è come rimanere con un piede zoppo"
Si acquisisce il diritto MA non è sancito da nessuna parte, ossia nei registri immobiliari rimane SEMPRE intestato il reale proprietario e non chi ha usucapito.

Ciascuno è libero di pensare e fare quello che meglio crede....io rimango della mia idea che è quella di consolidare.

 

[Gianco]

Per aver usucapito non occorre essere intestato: una cosa è la forma un'altra è il diritto. La legge parla del diritto.

 

[Seth]

Con il possesso ultraventennale uno diventa proprietario per legge e se vuole che appaia anche nei pubblici registri immobiliari deve richiedere la sentenza dell'avvenuta usucapione. Più volte ho presentato dichiarazioni di successione inserendo immobili posseduti da oltre vent'anni, senza avere mai stipulato l'atto. Questo fatto da noi è molto comune, visto che sovente i terreni agricoli costano meno dell'atto pubblico. La soluzione è quella che ho sempre seguito e prima di me da mio padre anche lui geometra.

Tuttavia, chi ha iniziato questo trend parla di un casale, non di terreni agricoli che valgono meno del costo dell’atto.

 

[Schottky]

Sono colui che ha iniziato il thread e non mi sono defilato .
Semplicemente seguo questo interessante dibattito e annoto i punti che mi toccano più da vicino. Non intervengo perché non sono ferrato in materia.
Grazie a tutti per i vostri interventi.