Maratrieste

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Il condominio ha promosso azione giudiziale contro un'impresa costruttrice per vizi e gravi difetti. Il condominio scopre, dopo che è stato presentato l'atto di citazione, che l'avvocato ha omesso importanti vizi e riportato palesi errori, anche per la noncuranza dell'Amministratore. La sentenza è prevista per la prossima estate. Si può presentare un aggiornamento alla citazione? Si può ricusare l'avvocato? Come può tutelarsi il condominio? http://www.propit.it/images/smilies/icon_eek.gifGrazie mille
 

Vinnie The Kid

Nuovo Iscritto
Ciao Mara,
la citazione non può essere "aggiornata", ovviamente, però le informazioni che hai offerto sono troppo poche per esserti di aiuto: se gli errori e le omissioni presenti nella citazione dovessero essere di natura prettamente materiale potrebbero essere "aggiustate" in sede di precisazione delle conclusioni, poco prima che si arrivi alla sentenza; ma se dovessero essere relative a mezzi istruttori (le prove, per intenderci, in primis quelle documentali) o ad altre circostanze di fatto per le quali la legge prevede delle "preclusioni" (cioè dei momenti oltre il quale non possono essere più fatte presenti nel processo) potrebbe esserci ben poco di fare... in questo caso, potreste dovervi rassegnare a perdere la causa o quantomeno a non ottenere tutto ciò che speravate.
L'avvocato tecnicamente non può essere ricusato ma potete sempre revocargli il mandato e sceglierne un altro, ma non cambierebbe nulla.... ciò che è stato fatto dal precedente avvocato resterà fermo.
Se mi fornisci altre indicazioni potrei esserti di maggior aiuto.
 

Maratrieste

Membro Attivo
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Purtroppo è difficile spiegare in poche righe di cosa si tratta ma, in sostanza, sono stati omessi dei vizi gravi per sanare i quali il condominio andrà sicuramente incontro a spese notevoli (100/150mila euro minimo). Non so esattamente di chi sia la colpa (negligenza dell'amministratore che doveva mettere a disposizione dell'avvocato tutta la documentazione o dell'avvocato stesso che comunque ha partecipato più volte alle assemblee e dunque, di fatto, si era potuto fare un'idea della gravita della situazione); personalmente ho inviato per tempo, innumerevoli volte, una lista di tutti i problemi... Si aggiunga il fatto che è stato scoperto recentemente che lo stabile, nelle sue parti comuni, ha tutta una serie di problematiche (mancati collaudi, messa a norma garage, impianti non conformi, assenza progetto fognatura, infiltrazioni, ecc.) Il condominio si è avvalso anche di periti che però, alla luce dei fatti, hanno svolto il proprio lavoro con poca professionalità (o forse, mi chiedo, non si è voluto vedere una serie di cose per coprire in qualche modo i progettisti e costruttori...); ovviamente c'è di mezzo anche il Comune ed i tecnici dell'epoca... che tristezza... ringrazio molto in ogni caso
 

Vinnie The Kid

Nuovo Iscritto
Mi sembra di capire che la situazione sia troppo complicata da riassumere in un post su un forum e troppo "delicata" per essere "pubblicizzata" con troppa "libertà": di conseguenza, difficilmente potrò (potremo) esserti di aiuto :occhi_al_cielo:
Comunque, rivolgendoti ad un avvocato (magari uno diverso da quello che vi ha seguito finora) che studi le carte da vicino, potreste ottenere qualche soluzione, quantomeno per contenere i danni.
Tieni presente, in ogni caso, che perdere una causa per un'omissione non è una cosa assurda... io ne ho persa una per una sola parola inesatta....:triste:
 

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