ROCNAT

Membro Attivo
Proprietario Casa
Le agenzie di assicurazione sino ad oggi contattate, compresa quella con la quale il nostro condominio ha la polizza globale, non vogliono farci stipulare l'assicurazione per le responsabilità dell'amministratore interno, ovvero uno dei condomini, per il semplice fatto che non è un professionista. Mi chiedo: se la nuova normativa sul condominio prevede la figura dell'amministratore eletto fra i condomini stessi, non dovrebbe essere insito che debba pure esserci la possibilità di cautelarsi civilmente e penalmente così come avviene per l'amministratore professionista? Sarò grato a Chi vorrà darmi delucidazioni e indicazioni in merito. E intanto Auguri di liete festività.
 

quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
Adimecasa non è la stessa cosa. Nel nostro condominio di montagna (24 alloggi) dopo il primo anno allontanammo l'amministratore Professionista iscritto all'albo imposto dall'impresa e lo sostituimmo con uno di noi. Regolarmente pagato (era geometra e non era iscritto all'albo) ha svolto con soddisfazione di tutti per oltre venti anni...poi è stato sostituito per motivi personali con un professionista col quale abbiamo già delle divergenze. Comunque la materia rientra nella domanda: C'è qualcosa che il cittadino possa fare in piena libertà senza il patentino o iscrizioni di sorta ad associazioni??? Faccio un esempio: posso impedire l'uso del pianoforte ad un giovane che non ha il diploma pur suonando decorosamente e senza errori??? Un altro: quando in auto sono in attesa alla stazione dell'arrivo di un amico o parente... i tassisti mi guardano "storto" pensando che io possa essere un abusivo...parimente l'assicuratore potrà prima o dopo pretendere
non solo ai fini tariffari (già lo fanno per il guidatore...) di prenotificare
i nominativi abituali che salgono in auto. Ma questo, ti chiedo, è un paese
libero???. Quiproquo.
 

Luigi Barbero

Membro Senior
Proprietario Casa
Per tornare al tema dell'amministratore professionista che "deve" stipulare la polizza individuale, mi piacerebbe sapere da qualche esperto in giurisprudenza (per esempio, un nome a caso: Nemesis) qual'è la differenza fra il professionista ed il privato? A parte l'ovvietà della partita I.V.A. mi risulta che le varie associazioni di categoria -e sono diverse, tipo l'ANAMMI, l'AIACI ecc. ecc.- non hanno valenza di albo professionale. Dunque, fra le figure del professionista e del privato intercorre solo (a parte le rispettive capacità) solo la partita IVA. Che se è obbligatoria per le prestazioni con corrispettivo di denaro, mi sembra non lo sia se l'amministratore privato percepisce un quid a titolo di "rimborso spese" o no?.
Quanto all'assicurazione personale non capisco la "fiscalità" dell'assicurazione che gli nega la stipula di una polizza. Che io sappia, cercano di appioppare qualche polizza anche al fattorino dei telegrammi......
 

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