adimecasa

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ti dico che se le deleghe non sono in assemblea e sottoscritte dai deleganti, se mi chiedono di accrediterle non le accetto, e poi facciano quello che vogliono, e inutile chiedere un parere e se non è di tuo gradimento, non accettarlo, se tutti facessero i propri comodi che caos in assemblea ciao, provate per credere:^^:;):daccordo:
 

condobip

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ti dico che se le deleghe non sono in assemblea e sottoscritte dai deleganti, se mi chiedono di accrediterle non le accetto, ....
Scusami ma tu da Amministratore e "se" Segretario non puoi esprimere un diktat sulle deleghe se non sono sottoscritte e firmate, infatti se il Regolamento di Condominio non vieta e/o non regola questo punto, le deleghe a voce e telefoniche sono valide, infatti la Suprema Corte di Cassazione si è già espressa su questo punto;

La delega verbale e quella telefonica sono quindi possibili (Cassazione, 27 marzo 1998, n. 3251).
 

adimecasa

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sono amministratore e di regolamenti condominiale. sia contrattuali che assembleari ne ho fatti a josa e non mi dire che non cè un divieto specifico delle deleghe verbali, io le accetto da amministratore solo se sono firmate e presenti in assemblea, gli altri facciano quello che vogliono, sentenze a favore e contro cè ne sono tante, ed ognuno porte le sue, ma finche sono io amministratore, e prima del rinnovo della nomina, chiedo specifiche chiarimenti altrimenti si amministrano da loro, o si cercano un'altro amministratore ciao
 

condobip

Membro Storico
Proprietario Casa
sono amministratore e di regolamenti condominiale. sia contrattuali che assembleari ne ho fatti a josa e non mi dire che non cè un divieto specifico delle deleghe verbali, io le accetto da amministratore solo se sono firmate e presenti in assemblea, gli altri facciano quello che vogliono, sentenze a favore e contro cè ne sono tante, ed ognuno porte le sue, ma finche sono io amministratore, e prima del rinnovo della nomina, chiedo specifiche chiarimenti altrimenti si amministrano da loro, o si cercano un'altro amministratore ciao
Fai come vuoi, ma la Suprema Corte di Cassazione è di tutt'altro avviso (non credo che tu lo possa negare), le deleghe verbali sono assolutamente lecite e ravviso una irregolarità nell'amministratore che rifiuta tale tipo di delega se non espressamente vietata dal RdC Contrattuale (tra l'altro non è suo compito), per cui sono perfettamente d'accordo con Ergobbo il quale dice;

- Esiste però anche il rischio che qualcuno ti impugni l'assemblea perché il suo delegato è stato escluso.

Devi anche riconoscere (almeno lo spero) che nel corso dell'assemblea condominiale l'amministratore, espletato il suo compito di relazionare nel suo operato (rendiconto annuale) e/o parziale nelle asseblee straordinarie, non ha alcuna voce in capitolo, in pratica sarebbe come a dire che l'amministratore durante l'assemblea dei condomini vale come il due di spade quando la va a coppe, perchè si tratta di assemblee condominiali (dei condomini) previste dall'art. 1136 cc in cui (come già detto) e l'amministratore non viene assolutamente menzionato.
Ovvero, è meglio (per gli amministratori) non arrogarsi diritti e doveri che non sono assolutamente previsti da nessuna norma di Legge. ;)
 

ergobbo

Membro Attivo
e inutile chiedere un parere e se non è di tuo gradimento, non accettarlo,

Guarda che io non ho chiesto il tuo parere.
Mi sono limitato, cassazione alla mano, a farti notare che la tua condotta in fatto di deleghe è a dir poco "discutibile".
Elemento, ritengo, utile a prisco79 che, invece, cercava di chiarirsi le idee...

e visto che ci troviamo:
e non mi dire che non cè un divieto specifico delle deleghe verbali

Dove? A parte, ovviamente nella tua personalissima interpretazione della legge...

io le accetto da amministratore solo se sono firmate e presenti in assemblea,

Peccato che non tocchi all'amministratore accettare o rigettare la delega, ma al presidente.

Comunque, grazie al cielo, viviamo abbastanza distanti da non doverci mai incontrare/scontrare sul piano professionale.

Pace e bene:daccordo:
 

prisco79

Membro Attivo
Comunque, il mio amministratore accetta deleghe per telefono (l'ha fatto una volta perchè eravamo solo in due), quindi prendendo buono questo dato di fatto, considerandola possibile come azione, io come presidente non posso rigettarla giusto? Perchè la legge la consente.
Bene, perciò va a farsi benedire l'ipotesi, che pur essendo in minoranza millesimale, pur in seconda convocazione, si possa comunque decidere per tutti (con l'accordo di due presenti) ?

E' un po' assurdo però che se si è in pochi, basti una telefonata o più per far si che dei non presenti abbiamo gli stessi diritti di chi ogni volta si presenta! A mio avviso...
 

adimecasa

Membro Storico
Professionista
e se uno si presenta in assemblea, con all'o.d.g. delle delibere essenziali per la conduzione del condominio e dice al presidente che tutti gli assenti mi anno dato la delega, il presidente si mette a verificare telefonicamente a tutti:risata:, ed il segretario mette a verbale, trascrivendo tutti i deleganti con i loro mm. di pp., (ma non mi faccia ridere, avrebbe detto TOTO) ciao
 

ergobbo

Membro Attivo
E' un po' assurdo però che se si è in pochi, basti una telefonata o più per far si che dei non presenti abbiamo gli stessi diritti di chi ogni volta si presenta! A mio avviso...

Non entro nel merito dell'assurdità o meno della cosa, considera però che i presenti per delega sono presenti a tutti gli effetti, anche se fisicamente si trovano altrove.
 

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