Assegno bancario :incasso presso filiale correntista

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Se presento all'incasso un assegno bancario alla cassa della filiale del correntista che lo ha emesso:
La filiale può rifiutarsi di cambiarmelo in contanti o con assegno circolare?
Ovviamente se l'assegno e'coperto

 

[Nemesis]

Se presento all'incasso un assegno bancario alla cassa della filiale del correntista che lo ha emesso:
La filiale può rifiutarsi di cambiarmelo in contanti o con assegno circolare?
Ovviamente se l'assegno e'coperto

Sì, può rifiutarsi.

 

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Solo perché devi essere loro correntista?

 

[Nemesis]

Solo perché devi essere loro correntista?

Perché con la convenzione di assegno, consistente nel mandato, conferito alla banca dal titolare del conto corrente, a effettuare i pagamenti che il medesimo ordina mediante l'emissione di assegni con i quali il correntista-traente promette al prenditore e contestualmente ordina alla banca trattaria il pagamento, questa ultima non assume alcuna obbligazione verso il prenditore, ma presta per il traente un servizio di cassa, svolgendo, per ogni emissione di assegni, funzioni di delegato passivo.
Dunque il possessore dell'assegno bancario non ha verso la banca trattaria alcuna azione contrattuale diretta. Unico legittimato ad agire contro la banca trattaria, per l'eventualità di un'illegittima omissione di pagamento dell'assegno, è il correntista, atteso che solo nei confronti di quest'ultimo, nei limiti della convenzione di assegno e del rapporto di provvista, il trattario si è obbligato a eseguire il pagamento stesso; conseguentemente, solo nei confronti del correntista è configurabile una responsabilità della banca trattaria per l'ingiustificato rifiuto di pagamento dell'assegno.

 

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Infinite grazie Nemesis!!!!!!

 

[alberto bianchi]

Penso che presto gli assegni spariranno dalla circolazione. Da qualche tempo importanti banche, esempio IntesaSanpaolo, se emetti un assegno bancario ti addebitano una commissione di 1,00 Euro.

 

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Io ricordavo che quando il prenditore si presenta alla filiale del correntista che ha emesso l assegno,in cassa,almeno c'era il buongisto di informare il prenditore se l assegno e'coperto.E se non lo era chiamare all'istante il correntista informandolo del problema.Appunto per tutelare il proprio cliente.
Retaggi dell'altro secolo....
Oggi ti rispondono a brutto muso e ti invitano a incassare l assegno in qualsiasi banca dove il prenditore e'correntista.
Se poi l assegno e'scoperto l emittente si becchera il protesto se non lo copre nei tempi.Protesto iscritto dalla banca dell emittente l assegno.
Umanità zero.

 

[Hug]

Umanità zero.

Eppure nei confronti di certi personaggi sono molto umani, è cronaca il fatto dei mutui erogati all'istante da certe banche che noi cittadini stiamo salvando. Quindi non fare di tutta l'erba un fascio!

 

[griz]

In generale che io ricordi è sempre stato possibile incassare un assegno presso la banca dell'emittente, magari ti chiedono l'esame dal sangue ma poi lo pagano, che possano rifiutarsi è una novità, magari dipende anche dall'importo, una logica ci può essere dietro: muovere i contanti in giro, costa caro per la banca, meno ne muovi meglio è

 

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Importo 30000 E
Bravo Griz!
Anch'io ricordavo lo stesso!!!!!!!!!!!!
Addirittura mi hanno invitato ad incassarlo SUBITO presso la mia banca,indicandomi pure dov'è la filiale piu vicina.
Il mio obiettivo era almeno evitare all'emittente un protesto,se l'assegno non provvisto.
Macchè,mi hanno confermato che ,se non provvisto,lo fanno(come obbligo)loro il protesto.
L'assegno:non hanno visto neanche chi era l'emittente,appena hanno visto l'importo me lo hanno riconsegnato e se ne sono lavati le mani.
Non mi era mai capitato.
Ed io che ero andato alla filiale dell'emittente per sapere solo se l'assegno era coperto......