Infatti, o è la prima volta che ne sento parlare, o me ne sono dimenticato. Scusami.
REGOLE PER ASSEGNI, CONTANTE E LIBRETTI AL PORTATORE
Nel nostro ordinamento sono previste importanti regole in materia di assegni, contante e libretti al portatore, tese, da un lato a contrastare il riciclaggio dei proventi di attività criminose e il finanziamento del terrorismo, dall'altro, dirette a garantire una maggiore trasparenza delle operazioni effettuate e una più ampia tutela dei soggetti che utilizzano tali strumenti.
Tali norme sono contenute nel decreto legislativo n. 231/2007, e nei successivi decreti legge n. 112 del 25 giugno 2008 (convertito in legge n. 133 del 6 agosto 2008), n. 78 del 31 maggio 2010 (convertito in legge n. 122 del 30 luglio 2010), n. 138 del 13 agosto 2011 (convertito in legge n. 148 dell 14 settembre 2011). È importante conoscere le regole per poterle seguire correttamente e per evitare di incorrere nelle sanzioni previste per chi non le rispetta.
REGOLE PER ASSEGNI, CONTANTE E LIBRETTI AL PORTATORE
Nel nostro ordinamento sono previste importanti regole in materia di assegni, contante e libretti al portatore, tese, da un lato a contrastare il riciclaggio dei proventi di attività criminose e il finanziamento del terrorismo, dall'altro, dirette a garantire una maggiore trasparenza delle operazioni effettuate e una più ampia tutela dei soggetti che utilizzano tali strumenti.
Tali norme sono contenute nel decreto legislativo n. 231/2007, e nei successivi decreti legge n. 112 del 25 giugno 2008 (convertito in legge n. 133 del 6 agosto 2008), n. 78 del 31 maggio 2010 (convertito in legge n. 122 del 30 luglio 2010), n. 138 del 13 agosto 2011 (convertito in legge n. 148 dell 14 settembre 2011). È importante conoscere le regole per poterle seguire correttamente e per evitare di incorrere nelle sanzioni previste per chi non le rispetta.
Per importi degli assegni di un certo rilievo, ossia superiori a qualche migliaio di euro, il Fisco potrebbe richiedere chiarimenti.[DOUBLEPOST=1411987595,1411987491][/DOUBLEPOST]
In caso contrario, ossia per importi inferiori a € 1.000, l'indicazione del beneficiario non serve? E' strano.