In precedenza mi sono inserita in altre discussioni (condominiali) e mi sono sempre trovata bene ottenendo risposte chiare. Ora ho la seguente necessità:
- sono nubile e non ho figli
- mio unico fratello, deceduto nel 2004 a seguito separazione coniugale (1971) è tornato in casa a vivere con me e mamma e con lui, dopo qualche anno, anche le sue 2 figlie, che io ho sempre considerato come mie. Nel 1981 abbiamo acquistato la casa in cui eravamo in affitto ed è stata intestata a me. Chiaramente il prestito chiesto per l'acquisto è stato da me pagato anche se lui dava mensilmente una cifra per il proprio mantenimento e delle figlie. La moglie che si era scelta altro/i compagni è deceduta nel 1991. Le mie due nipoti (la maggiore dopo la laurea si è trasferita nel Piemente e dopo alcuni anni di lavoro si è sposata (2006) e vive felicemente da mamma, mentre la minore, uscita di casa dopo la maturità e non volendo più proseguire gli studi nonostante le nostre ripetute insistenze è andata a Londra per imparare bene la lingua e lì ha fatto un bellissimo figlio (ora quasi 21enne) E' tornata in Italia nel 1994 con il suo bambino e dopo qualche mese anche il padre (sempre a casa nostra). Dopo 1 anno il padre del bimbo è tornato a Londra lasciando figlio e compagna (mai sposata), dove aveva già, così sono venuta a sapere, altra donna. Questa mia nipote, molto testarda, ha sempre agito di testa sua, facendo diverse scelte di lavoro, a volte buone altre volte no. Ora è tornata a stare con me e si è iscritta ad un corso di laurea triennale in Svizzera con obbligo di frequenza. Non potendo affrontare la spesa per un affitto fa la frontaliera, sacrificandosi molto con levatacce mattutine: ma queste sono sue scelte.
Dopo aver fatto tutta questa descrizione dei fatti arrivo alle domande.
Ho redatto testamento olografo che non è stato depositato presso alcuno, ma tenuto in casa, destinando in parti uguali l'appartamento a me intestato. Devo depositarlo presso un notaio?
L'asse erditaria nella mia situazione come è messa, trovandomi nubile e senza figli?
Le due sorelle fra alti e bassi da qualche anno non si parlano più e la minore sostiene che la maggiore è stata mantenuta agli studi. Faccio presente che quest'ultima ha sempre agito di testa sua, non ha mai collaborato finanziariamente, mentre la prima a seguito di decennale malattia del padre (mio fratello) oltre a darci i turni per l'assistenza (me e lei) ha anche contribuito finanziariamente quando per impegni di lavoro entrambe dovevamo ricorrere ad infermiere a domicilio.
Avendo ora preso residenza presso di me come è messa la distribuzione dell'eredità immobiliare?
- sono nubile e non ho figli
- mio unico fratello, deceduto nel 2004 a seguito separazione coniugale (1971) è tornato in casa a vivere con me e mamma e con lui, dopo qualche anno, anche le sue 2 figlie, che io ho sempre considerato come mie. Nel 1981 abbiamo acquistato la casa in cui eravamo in affitto ed è stata intestata a me. Chiaramente il prestito chiesto per l'acquisto è stato da me pagato anche se lui dava mensilmente una cifra per il proprio mantenimento e delle figlie. La moglie che si era scelta altro/i compagni è deceduta nel 1991. Le mie due nipoti (la maggiore dopo la laurea si è trasferita nel Piemente e dopo alcuni anni di lavoro si è sposata (2006) e vive felicemente da mamma, mentre la minore, uscita di casa dopo la maturità e non volendo più proseguire gli studi nonostante le nostre ripetute insistenze è andata a Londra per imparare bene la lingua e lì ha fatto un bellissimo figlio (ora quasi 21enne) E' tornata in Italia nel 1994 con il suo bambino e dopo qualche mese anche il padre (sempre a casa nostra). Dopo 1 anno il padre del bimbo è tornato a Londra lasciando figlio e compagna (mai sposata), dove aveva già, così sono venuta a sapere, altra donna. Questa mia nipote, molto testarda, ha sempre agito di testa sua, facendo diverse scelte di lavoro, a volte buone altre volte no. Ora è tornata a stare con me e si è iscritta ad un corso di laurea triennale in Svizzera con obbligo di frequenza. Non potendo affrontare la spesa per un affitto fa la frontaliera, sacrificandosi molto con levatacce mattutine: ma queste sono sue scelte.
Dopo aver fatto tutta questa descrizione dei fatti arrivo alle domande.
Ho redatto testamento olografo che non è stato depositato presso alcuno, ma tenuto in casa, destinando in parti uguali l'appartamento a me intestato. Devo depositarlo presso un notaio?
L'asse erditaria nella mia situazione come è messa, trovandomi nubile e senza figli?
Le due sorelle fra alti e bassi da qualche anno non si parlano più e la minore sostiene che la maggiore è stata mantenuta agli studi. Faccio presente che quest'ultima ha sempre agito di testa sua, non ha mai collaborato finanziariamente, mentre la prima a seguito di decennale malattia del padre (mio fratello) oltre a darci i turni per l'assistenza (me e lei) ha anche contribuito finanziariamente quando per impegni di lavoro entrambe dovevamo ricorrere ad infermiere a domicilio.
Avendo ora preso residenza presso di me come è messa la distribuzione dell'eredità immobiliare?