Arrigo Benfenati
Nuovo Iscritto
Nel marzo 2011, con un preliminare di vendita ed un versamento di una caparra ho di fatto acquistato un appartamento che il venditore s'impegnava a consegnare, salvo cause di forza maggiore, entro e non oltre il 30/4/2012. Questa data è trascorsa da un pezzo, ma di consegne non se ne parla proprio, anzi si vocifera che prima del 31/12/2012 è impossibile che ciò accada. La causa potrebbe essere data dalle gravi difficoltà finanziarie ed economiche della ditta a cui era stata data in appalto la costruzione che, apparentemente, sembrerebbe quasi ultimata ma mancano sicuramente gli allacciamenti. Il cantiere attualmente è chiuso.
La mia domanda è la seguente: ai sensi dell'art. 1385 del c.c. posso recedere dal contratto e richiedere la restituzione della caparra o finanche il raddoppio della stessa ?
Per ottenere ciò è necessario essere legalmente assistiti o posso agire in proprio?
Fosse necessaria l'assistenza legale e la controparte si irrigidisse e volesse "ricorrere" si cadrebbe in mano a quale tipo di magistratura e con quali tempi di attesa?
Grazie della risposta che vorrete o potrete darmi.
Arrigo Benfenati
La mia domanda è la seguente: ai sensi dell'art. 1385 del c.c. posso recedere dal contratto e richiedere la restituzione della caparra o finanche il raddoppio della stessa ?
Per ottenere ciò è necessario essere legalmente assistiti o posso agire in proprio?
Fosse necessaria l'assistenza legale e la controparte si irrigidisse e volesse "ricorrere" si cadrebbe in mano a quale tipo di magistratura e con quali tempi di attesa?
Grazie della risposta che vorrete o potrete darmi.
Arrigo Benfenati