gigi3

Nuovo Iscritto
salve a tutti il questito che pongo è il seguente: io abito da circa 16 anni in un palazzo sito all'interno di un cortile comune a 16 famiglie senza condominio..qualche mese fa un abitante dello stabile si è appropriato abusivamente di parte del cortile recintando la parte su detta e vietando ai restanti condomini il passaggio da quella parte, informandomi tramite conoscenze ho scoperto che nn essendoci un condominio, il sopra elencato inquilino può fare una cosa del genere lasciando però il passaggio agli altri condomini...è vero quanto mi è stato detto?esiste una legge che vieti la chiusura abusiva di una parte comune non prescritta a condominio?attendo risposte!!
 

Antonio Azzaretto

Membro dello Staff
Caro Gigi,

Il condominio esiste prima di tutto perchè nel bene e nel male avete in proprietà comune dei beni da condividere.

Pertanto, voi siete un condomìnio, ma poichè non siete organizzati ciascuno può agire in modo anarchico, anche calpestando i diritti di tutti per tutelare le proprie esigenze personali.

Nel caso di specie, il condòmino non aveva il diritto di recintare parte del cortile di cui è solo comproprietàrio, e il condòminio ha la facoltà di citarlo in giudizio per ripristinare la comunione.

....Ovviamente prima il condomìnio lo dovete costituire formalmente.
 

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