questo, mi dispiace per te, è una colpa ascrivibile al progettista del lavoro e quindi al committente. Chi ha firmato il progetto e presentato la documentazione del lavoro in Comune? E' lui il responsabile.
l' impresa si assume il rischio dell'accettazione del capitolato, vero, ma se il capitolato è carente e porta a delle esecuzioni contrarie allo stato dell'arte dell'esecuzione stessa, in caso di contenzioso il sedere a strisce lo fanno al committente ed al progettista non all'impresa. Anzi in caso di procedure non conformi allo stato dell'arte o alle Norme UNI (per esempio) conviene senz'altro non instaurare un giudizio: perché l'impresa ha fatto quello che il progettista non ha saputo calcolare.
Se scrivi da un centro della pianura pontina, se hai scelto un progettista del luogo, lui sa che tipo di terreno c'è e come questo reagisce alle installazioni sopratutto nel casi di pilastri che per la loro forma sono soggetti a carico di punta.