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User_29045
Ospite
L'ospedale anni fa ce l'avevamo in pieno centro, adesso l'hanno decentrato alle Torrette, a 10 Km da Ancona. E così facendo hanno tolto un'ampia fetta di mercato a tutti coloro che affittavano stanze o interi appartamenti a infermieri, infermiere, dottori e dottoresse che lavoravano in ospedale.
E' rimasta l'università, ma diciamo che è favorito il mercato immobiliare nelle immediate vicinanze delle strutture universitarie: medicina si è spostata alle Torrette assieme all'Ospedale (una volta stava alle Tavernelle assieme ad Ingegneria e Agraria), sono rimaste alle Tavernelle Ingegneria e credo Agraria, anche qui di solito gli studenti prendono casa lì vicino, e non dall'altra parte di Ancona: dover prendere un autobus per mezz'ora la mattina e per mezz'ora la sera per rientrare non è il massimo.
La Regione Marche è un palazzo, non è che siano 10.000 persone, tra l'altro c'è stato uno scandalo perché hanno buttato dentro un sacco di gente senza concorso (devo ritrovare il link), ma come vi avevo già accennato, ad Ancona il lavoro c'è solo per chi paga, per i raccomandati, insomma.
Poi ci sono i posti statali, ma lì devi vincere un concorso: Agenzia delle Entrate è un esempio, poi c'è il Ministero Istruzione Università Ricerca, ma anche qui ci vuole il concorso. C'è anche Poste Italiane che, nonostante sia il primo datore di lavoro in Italia, anche ad Ancona assume solo i raccomandati. Io sto mandando il CV alle Poste da quando avevo 18 anni (ora ho smesso), e non mi hanno minimamente preso in considerazione. Eppure le assunzioni ci sono, ogni tanto vedete qualche ragazzina ventottenne allo sportello che sta facendo affiancamento con la collega esperta per imparare, e che tutto il giorno ripete "Chissà se mi prorogano", "Chissà se mi mandano via", quando invece sa benissimo che ormai è dentro, e ci resterà.
Il porto è un'altra incognita, anche lì alla società ho inviato il CV ma già nel 1999 non mi si filarono di pezzo, inutile scrivere CV se non hai una segnalazione, là è davvero uno schifo, sono dovuto fuggire a Roma, non che a Roma non ci sia il marcio, ma almeno vent'anni fa il posto per un 28enne non raccomandato, ci stava.
Rispondendo alla tua domanda, dall'affitto devi togliere le tasse e quanto paghi annualmente di IMU, poi devi togliere le ristrutturazioni periodiche obbligatorie se il palazzo è vecchio, e dopo 5 anni mi vieni a raccontare qual è stato il tuo guadagno netto, se consideri anche le mezze giornate perse all'agenzia delle entrate per registrare e cessare i contratti di locazione, il tempo perso per gestire gli inquilini che si chiudono fuori di casa lasciando la chiave dentro casa, e così via.
E' più uno sbattimento che altro, io poi non potrei gestire la casa perché sto a 300 Km di distanza, quindi ci ho proprio rinunciato, la tengo sfitta o, se mi viene a costare troppo, la vendo. Se mi licenziano a Roma, vendo la casa di Roma più il box, più o meno a 270.000 Euro, e a quel punto la suite imperiale di Ancona torna prima casa, e non pago più l'IMU, e vivo felice e contento.
E' rimasta l'università, ma diciamo che è favorito il mercato immobiliare nelle immediate vicinanze delle strutture universitarie: medicina si è spostata alle Torrette assieme all'Ospedale (una volta stava alle Tavernelle assieme ad Ingegneria e Agraria), sono rimaste alle Tavernelle Ingegneria e credo Agraria, anche qui di solito gli studenti prendono casa lì vicino, e non dall'altra parte di Ancona: dover prendere un autobus per mezz'ora la mattina e per mezz'ora la sera per rientrare non è il massimo.
La Regione Marche è un palazzo, non è che siano 10.000 persone, tra l'altro c'è stato uno scandalo perché hanno buttato dentro un sacco di gente senza concorso (devo ritrovare il link), ma come vi avevo già accennato, ad Ancona il lavoro c'è solo per chi paga, per i raccomandati, insomma.
Poi ci sono i posti statali, ma lì devi vincere un concorso: Agenzia delle Entrate è un esempio, poi c'è il Ministero Istruzione Università Ricerca, ma anche qui ci vuole il concorso. C'è anche Poste Italiane che, nonostante sia il primo datore di lavoro in Italia, anche ad Ancona assume solo i raccomandati. Io sto mandando il CV alle Poste da quando avevo 18 anni (ora ho smesso), e non mi hanno minimamente preso in considerazione. Eppure le assunzioni ci sono, ogni tanto vedete qualche ragazzina ventottenne allo sportello che sta facendo affiancamento con la collega esperta per imparare, e che tutto il giorno ripete "Chissà se mi prorogano", "Chissà se mi mandano via", quando invece sa benissimo che ormai è dentro, e ci resterà.
Il porto è un'altra incognita, anche lì alla società ho inviato il CV ma già nel 1999 non mi si filarono di pezzo, inutile scrivere CV se non hai una segnalazione, là è davvero uno schifo, sono dovuto fuggire a Roma, non che a Roma non ci sia il marcio, ma almeno vent'anni fa il posto per un 28enne non raccomandato, ci stava.
Pensate che, volendo, non sia possibile mettere in affitto uno di questi appartamenti e trarne un vantaggio economico?
Rispondendo alla tua domanda, dall'affitto devi togliere le tasse e quanto paghi annualmente di IMU, poi devi togliere le ristrutturazioni periodiche obbligatorie se il palazzo è vecchio, e dopo 5 anni mi vieni a raccontare qual è stato il tuo guadagno netto, se consideri anche le mezze giornate perse all'agenzia delle entrate per registrare e cessare i contratti di locazione, il tempo perso per gestire gli inquilini che si chiudono fuori di casa lasciando la chiave dentro casa, e così via.
E' più uno sbattimento che altro, io poi non potrei gestire la casa perché sto a 300 Km di distanza, quindi ci ho proprio rinunciato, la tengo sfitta o, se mi viene a costare troppo, la vendo. Se mi licenziano a Roma, vendo la casa di Roma più il box, più o meno a 270.000 Euro, e a quel punto la suite imperiale di Ancona torna prima casa, e non pago più l'IMU, e vivo felice e contento.