Cerco di spiegarti come funziona:
Tu hai un immobile che non hai mai affittato, nel 2016 decidi di metterlo sul mercato delle locazioni dal primo agosto in forma di cedolare secca a € 6000 l'anno (esempio) e, visto che il contratto non è una locazione agevolata, l'imposta della cedolare secca è del 21%
quindi ricapitolando:
immobile affittato dal 01/08/2016
periodo dell'affitto 153 giorni
contratto 4+4 canone libero
importo annuo del canone € 6000 in 12 rate mensili di € 500
imponibile 2016 6000/365*153=2515
A questo punto tu percepisci nel 2016 € 2515 derivanti dall'affitto e assoggettabili ad una cedolare secca del 21%.
Nel 2017, con la dichiarazione dei redditi per l'anno d'imposta 2016, sia essa sotto forma di 730 o redditi PF 2017, avresti dovuto pagare, tramite F24, a giugno 2017 il saldo del 2016 di € 528 (21% di 2515), il 40% del 95% del saldo 2016 e entro novembre il 60% del 95% del saldo 2016 il che significa:
Entro giugno 2017
Saldo cedolare 2016 € 528
1° acconto cedolare 2017 40% del 95% di 528 = 528 * 0,95 * 0,4= 200,64 = 201,00€
Totale entro giugno 2017 528+201=729,00€
Entro novembre 2017
2° acconto cedolare 2017 60% del 95% di 528= 528*0,95*0,6=200,96=301,00
Totale entro novembre 2017 301,00
Ora nel 2017 hai percepito un canone di € 6000 (locazione intero anno) e quindi con la dichiarazione dei redditi che si presenta nel 2018 per l'anno d'imposta 2017 le cose stanno così:
Imponibile cedolare secca 2017 € 6000,00
Aliquota 21%
Imposta cedolare secca 2017 6000*0.21=€1260,00
Acconti versati nel 2017 € 502,00
Imposta a saldo 2017 1260-502=€758,00
Quindi entro giugno 2018 (2 luglio) avresti dovuto versare:
Saldo cedolare 2017 €758,00
1° acconto 2018 40% del 95% di 758=€288,00
Totale 758+288=€ 1046,00
Ed entro novembre 2018 verserai:
2° acconto 2018 60% del 95% di 758=€ 432,00
Questo è tutto salvo errori ed omissioni
Comunque qui troverai risposte alle tue domande
Agenzia delle Entrate - Schede - Cedolare secca - cedolare secca come si paga