gianpeppo

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Proprietario Casa
Un saluto a tutti ed un ringraziamento anticipato.
Ho acquistato un immobile di recente, prendendone le chiavi circa 20 giorni dopo l'atto come da accordi con l'ex proprietaria. Al momento della consegna mi viene rivelato che c'è un problema allo scarico della cucina che si attappa in continuazione al punto da dover chiamare periodicamente la ditta specializzata in spurghi. La proprietaria mi dice che è un problema di pendenza e che sono già stati fatti dei lavori da lei ma che la situazione non è risolvibile. Chiamo l'agenzia inxxxxxto nero e alla presenza dei loro tecnici viene rilevato che lo scarico ha effettivamente zero pendenza e per questo si intasa. Mi viene inoltre detto che probabilmente è un problema neanche risolvibile del tutto poiché il solaio non ha lo spessore tale per dare pendenza al tubo e dovrei quindi spostare lo scarico, cosa che mi costringerebbe a comprare una cucina nuova con gas da una parte e lavabo dall'altra.
Non finisce qui. Avevo espressamente chiesto che nella casa non ci fosse eternit. Mi viene detto di stare tranquillo ed ecco che la settimana scorsa durante la demolizione del camino spunta fuori la canna in eternit, motivo più che sufficiente per il sottoscritto per non comprare casa qualora lo avessi saputo. Ora, dato che le cose che non quadrano cominciano ad essere tante, volevo sapere se posso utilizzare il vizio dello scarico per fare decadere l'atto. Dovrebbe trattarsi di vizio occulto se non erro. (A differenza dell'eternit).
Che ne dite?
Grazie
 

Dimaraz

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Proprietario Casa
Dubito che la venditrice sia disposta ad annullare la compravendita e restituirti il denaro senza contare le soese accessorie(provvigioni, compensi notaio e gabelle varie)...quindi saresti costretto a citarla a Giudizio.

Quali le possibilità che tu ottenga ragioni per i 2 "difetti" occulti che lamenti: poche.

Il problema dello scarico con poca pendenza non è un vizio che rende initilizzabile l'immobile (precondizione per invocare l'annullamento) anche perché mi sfugge come uno scarico di cucina possa occludersi al punto di impedire il deflusso.
Salvo che se ne faccia un uso errato (vizio di molti/e) lavando senza togliere i residui di cibo da piatti e pentole.

Se poi è possibile:
dovrei spostare lo scarico, cosa che mi costringerebbe a comprare una cucina nuova con gas da una parte e lavabo dall'altra.
il 90% delle cucine (mobilio) è modificabile al più sostituendo il piano di lavoro.

Per il camino in Eternit idem...la sua presenza non impedisce l'uso dell'immobile e nemmeno considerabile il rischio per la salute.
Ma se la tua richiesta di assenza di Eternit era messa "nero su bianco" hai maggiori possibilità di ottenere annullamento.

Opterei per un rimborso dei cisti che devi sostenere per eliminare i "vizi".
 

gianpeppo

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Il discorso eternit non è stato messo nero su bianco, c'è però la parola delll'agenzia che è dalla mia parte. Anche se come detto punto sullo scarico. Come fa ad occludersi? Semplice, il tubo nero di polietilene che va dal lavabo alla braca che poi dovrebbe portare il tutto alla colonnina è perfettamente orizzontale, a tal punto che vicino alla braca sembra addirittura in salita. A me risulta che uno scarico difettoso rientri tra i vizi occulti..
 

gianpeppo

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Ovvio che andrei per via legali, non penso certo che un individuo del genere risolva il contratto spontaneamente.
Per quanto riguarda l'essere inutilizzabile, dover spurgare con la ditta ogni tot anni, e tra uno spurgo e l'altro continuamente versare acqua bollente per prevenire e tirare fuori secchiate di acqua dalla lavapiatti (parola della proprietaria) non mi sembra una cosa irrilevante
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Al momento della consegna mi viene rivelato che c'è un problema allo scarico della cucina
A me la cosa che fa più impressione è che i venditori abbiano rivelato questo difetto dopo la vendita, come se fosse “normale”…

Secondo me lo scarico orizzontale è un vizio, ma non tale da portare all’annullamento del contratto.
Certo avresti diritto ad un risarcimento delle spese necessarie a risolvere definitivamente il problema; urge avvocato.
 

vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
Secondo me lo scarico orizzontale è...
....un indizio che la cucina prima non si trovava dove adesso si trova. Queste sono le soluzioni di chi fa ristrutturazioni e sposta la destinazione degli ambienti. Nei progetti costruttivi originari bagni e cucine sono poste in modo da immettersi direttamente nelle colonne di scarico.
Certo per la parte venditrice aver taciuto l'inconveniente di cui era a conoscenza, ed averlo detto dopo il rogito, costituisce un doppio errore che potrebbe, a mio avviso, far annullare l'atto di compravendita o comunque ottenere una congrua restituzione della cifra pagata, di visto che il vizio non è riparabile per fare funzionare lo scarico a gravità.
Se fosse possibile occorrerebbe ricollocare la cucina in un locale il più vicino possibile alla colonna di scarico; ma questo costo di trasformazione la deve pagare la parte venditrice come dovrebbe assumersi il costo del mobilio.
 

Dimaraz

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Proprietario Casa
c'è però la parola delll'agenzia che è dalla mia parte.
Capirai.
Verba volant...
Dovevi far mettere nel preliminare l'assenza di elementi in eternit.
Non hai precisato se hai acquistato un immobile autonomo (casa, villeta bifamiliare o a schiera) od un appartamento in Condominio.
Serve sapere se l'arredo cucina/lavello era compreso.

A me risulta che uno scarico difettoso rientri tra i vizi occulti
Che sia "occulto" è fuori da ogni dubbio...ma non è motivo sufficiente per ottenere la risoluzione del contratto.



Se fosse possibile occorrerebbe ricollocare la cucina in un locale il più vicino possibile alla colonna di scarico
Dubito serva arrivare a tanto...forse hanno si modificano ma restando nello stesso locale.
 

gianpeppo

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Capirai.
Verba volant...
Dovevi far mettere nel preliminare l'assenza di elementi in eternit.
Non hai precisato se hai acquistato un immobile autonomo (casa, villeta bifamiliare o a schiera) od un appartamento in Condominio.
Serve sapere se l'arredo cucina/lavello era compreso.


Che sia "occulto" è fuori da ogni dubbio...ma non è motivo sufficiente per ottenere la risoluzione del contratto.




Dubito serva arrivare a tanto...forse hanno si modificano ma restando nello stesso locale.
Trattasi di condominio. Cucina non compresa. Sull'eternit errore mio, anche l'agenzia mi ha detto che non vi era traccia, per questo mi sono fidato. Non mi giustifica, errore grave. Cmq ho chiamato alla mediazione i soggetti e vediamo se collaborano, altrimenti provo a fare decadere l'atto. Ho sentito 3 avvocati e 2 sostengono che si possa fare.
 

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