Concordo con tutti i dubbi e attendiamo chiarimenti in merito....
Provo a spiegare i miei dubbi: si parla di sbancare e cementificare / sbancare parte del cortile con relativo muro di contenimento.
L'assemblea può deliberare quello che vuole, ma se l'amministratore scopre che non esistono i presupposti per adempiere alla delibera in maniera legale, che eseguendo il deliberato si compie un abuso o addirittura un reato, NON PUO' e NON DEVE eseguire il deliberato.
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Comunque l'amministratore che ravvede una decisione che porterebbe ad un reato, per prima cosa non la dovrebbe neppure averla posta all'OdG (salvo che l'assemblea non sia stata autoconvocata a norma art. 66 Dacc), altrimenti non si spiega perchè è stata approvata, e comunque se ravvede qualche cosa di irregolare nelle maggioranze (p.es.) non è compito suo sindacare, ossia facendo trascorre i 30 gg per eventuali impugnazione la delibera da annullabile diviene regolare.
Oppure potrebbe convocare un'assemblea riparatrice per motivi che ancora non sappiamo (magari come dici irregolare e assunta per autoconvocazione), come pare abbia fatto.
Comunque ritengo che se l'amministratore è nel giusto, forse c'è stata una forzatura da parte dei soliti condomini "forti" che ci sono in quasi tutti i condominii, fermo restando che l'amministratore di sua iniziativa non può annullare una delibera, specialmente se era all'OdG dell'assemblea convocata da lui stesso