il calcolo di un piano d' ammortamento sia italiano che francese sottostanno alla legge finanziaria dell'interesse composto.
La differenza sta nel metodo di calcolo.
L' ammortamento italiano è a quota capitale costante: vale a dire che l' importo del prestito viene diviso per il numero delle rate ed il risultato da la quota capitale costante che verrà pagata per tutta la durata del prestito, oltre alla quota capitale bisogna poi pagare anche la quota interessi che è calcolata su debito residuo esistente alla data di inizio della rata sino alla data di fine della rata applicando il tasso di interesse periodale, in questo tipo di piano di ammortamento la rata è decrescente perchè al diminuire del debito residuo diminuisca anche la quota interessi.
L' ammortamento francese è a rata costante: vale a dire che tramite una formula finanziaria che tiene conto dell' importo globale del prestito, della durata (espressa in numero di rate complessive) e del tasso di interesse periodale si ottiene una rata comprensiva di capitale e di interessi, la quota interessi che è calcolata su debito residuo esistente alla data di inizio della rata sino alla data di fine della rata applicando il tasso di interesse periodale la quota capitale è calcolata invece per differenza tra l' importo della rata calcolata precedentemente e la quota interessi appena calcolata.