Luigi Criscuolo

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Proprietario Casa
Che uno stato di ripartizione può essere approvato dall'assemblea anche sulla base di un bilancio preventivo.
allora il convincimento dell'amministratore del condominio dove abito era sbagliato, perché aveva chiesto l'approvazione del bilancio consuntivo del riscaldamento per perseguire un condomino moroso anche del riscaldamento.
 

Sjlvia

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Proprietario Casa
Che uno stato di ripartizione può essere approvato dall'assemblea anche sulla base di un bilancio preventivo.
Esatto. L'ingiunzione di pagamento si può fare anche per le quote condominiali su Preventivo, purché quest'ultimo e i relativi riparto delle spese e prospetto delle rate siano approvati dall'assemblea.
Il prospetto rate approvato e inviato ai condòmini con il verbale è comunicazione ufficiale sulla quale i condòmini devono basarsi per i versamenti, e l'amministratore non ha alcun obbligo di ricordare la scadenza di ogni singola rata.
La morosità sorge quando, trascorsa la scadenza, la rata (anche se calcolata a Preventivo) non risulti pagata.
Per questo volevo capire se a @rosaemario fossero arrivati tutti i documenti regolari, e probabilmente non ci sono state altre assemblee.

con l'altra comproprietaria non ho buoni rapporti e non comunico, a dire il vero però all'ex amministratore avevo fatto espressamente richiesta anche scritta con raccomandata, di inviare tramite poste le mie quote è così è sempre stato,
Ioltre non c'è accordo con ila comproprietaria e sembra che il precedente amministratore mandasse a ognuna di loro la quota di competenza. Se fosse così lo faceva come favore personale, e non è detto che il nuovo amministratore sia disponibile a farlo; non è detto neppure lo sappia, se nessuno glielo ha chiesto e se il precedente professionista non l'ha messo al corrente.
Da qui potrebbero essere sorti l''incomprensione, il disguido, la successiva morosità e poi l'ingiunzione di pagamento.
Certo, sarebbe stato corretto inviare almeno un sollecito, ma non sappiamo se sia stato trasmesso all'indirizzo della comproprietaria (corresponsabile nel debito).
Se così fosse, quanto successo sarebbe consegna di un cortocircuito comunicativo tra i soggetti coinvolti dovuto al cambio di amministratore e aggravato dal cattivo rapporto fra le due comproprietare.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
Se fosse così lo faceva come favore personale, e non è detto che il nuovo amministratore sia disponibile a farlo; non è detto neppure lo sappia, se nessuno glielo ha chiesto e se il precedente professionista non l'ha messo al corrente.
Scusa ma l'anagrafe condominiale cosa ci sta a fare? Se una unità immobiliare ha due proprietari l'amministratore dovrebbe contattare entrambi per sapere come deve comportarsi: mandare ad entrambi i proprietari la stessa documentazione (anche gli avvisi di pagamento) perché i soggetti sono solidali nel pagamento delle spese e saranno loro che decideranno come ripartirsi le spese, oppure mandare tutta la documentazione compresi gli avvisi di pagamento ad uno solo dei comproprietari, mantenere rapporti solo con quello, e rivolgersi all'altro solo quando incomincia ad esserci insolvenza?

L'ingiunzione di pagamento si può fare anche per le quote condominiali su Preventivo, purché quest'ultimo e i relativi riparto delle spese e prospetto delle rate siano approvati dall'assemblea.
Il prospetto rate approvato e inviato ai condòmini con il verbale è comunicazione ufficiale sulla quale i condòmini devono basarsi per i versamenti, e l'amministratore non ha alcun obbligo di ricordare la scadenza di ogni singola rata.
La morosità sorge quando, trascorsa la scadenza, la rata (anche se calcolata a Preventivo) non risulti pagata.
bene a sapersi copio ed incollo per l'amministratrice del condominio dove abito.
 

Sjlvia

Membro Attivo
Proprietario Casa
Scusa ma l'anagrafe condominiale cosa ci sta a fare? Se una unità immobiliare ha due proprietari l'amministratore dovrebbe contattare entrambi per sapere come deve comportarsi: mandare ad entrambi i proprietari la stessa documentazione (anche gli avvisi di pagamento) perché i soggetti sono solidali nel pagamento delle spese e saranno loro che decideranno come ripartirsi le spese, oppure mandare tutta la documentazione compresi gli avvisi di pagamento ad uno solo dei comproprietari, mantenere rapporti solo con quello, e rivolgersi all'altro solo quando incomincia ad esserci insolvenza?
E' corretto quanto dici: se non espressamente richiesto dalle parti di fare riferimento a un unico indirizzo, la convocazione dell'assemblea, il verbale, altri documenti ecc. si inviano a entrambi; probabilmente così ha fatto l'amministratore per la convocazione e per il verbale, visto che "rosaemario" ha ricevuto sia una che l'altro.
Per il versamento devono mettersi d'accordo i due comproprietari; loro decidono come dividersi la spesa o, al contrario, se uno dei due versa per entrambi.
Gli avvisi di pagamento non sono obbligatori, e molti amministratori non li mandano, poiché fa fede il prospetto rate approvato dall'assemblea dove ci sono anche le date di scadenza; quindi potrebbe non averli mai inviati, a nessuna delle due.
La massima correttezza sarebbe inviare a tutti e due i comproprietari anche eventuali solleciti; però si può inviare anche solo a uno, oppure a nessuno, poiché l'ingiunzione di pagamento può essere avviata anche senza questo passaggio.
Di solito l'ingiunzione di pagamento viene fatta nei confronti di tutti i comproprietari, in solido.
Qui non sappiamo, ad esempio, se l'ingiunzione è stata fatta sull'intero importo delle spese condominiali (questo significherebbe che anche la comproprietaria non ha versato) o solo su una parte; in realtà non sappiamo neppure se è intestata solamente a rosaemario, oppure a tutte e due le comproprietarie.
E poi dobbiamo aggiungere che l'amministratore (essendo "nuovo") potrebbe non essere al corrente dei cattivi rapporti tra le due comproprietarie, e quindi agire in buona fede; o, al contrario, semplicemente non intende farsi carico dei loro problemi privati.

bene a sapersi copio ed incollo per l'amministratrice del condominio dove abito
Non vorrei creare problemi alla tua amministratrice; ho descritto ciò che si può fare per legge, ma non è detto che la prassi sia questa.
Più probabile che si attenda l'approvazione del Consuntivo e che l'ingiunzione di pagamento sia fatta nei confronti dei condòmini con conguaglio a debito, se non provvedono a saldarlo entro una certa data (stabilita dall'assemblea); a questo punto, se nel frattempo sono scadute anche delle rate condominiali sul preventivo dell'anno corrente, si sommano e si procede con un'unica pratica.
L'obbligo per l'amministratore, se non dispensato dall'assemblea, è infatti quello di chiedere ingiunzione di pagamento entro sei mesi dalla chiusura del Consuntivo (esempio, 30/06 se l'anno si chiude il 31/12); mentre è per lui "facoltativo" avviarla per le rate scadute e non pagate calcolate su Preventivo regolarmente approvato. Se un amministratore lo fa potrebbero esserci due motivi: o è molto molto scrupoloso e pignolo, oppure sa di trovarsi davanti a un condòmino che non paga per abitudine (più probabile).
 

Dimaraz

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Proprietario Casa
l'amministratore è tenuto per legge a consegnare la documentazione condominiale, la mancata consegna della documentazione è considerata grave irregolità la quale può su richiesta giudizia comportare la rimozione dell'amministratore. La mancata consegna della documentazione è assimilata anche al reato di appropriazione indebita

Rilevo che tu badi più a polemizzare che a trarre insegnamento dalle risposte...e pecchi di presunzione se pensi di poter contestare utenti che sono più preparati di te non fosse che sono anche laureati in giurisprudenza/avvocati.

L'amministratore ha obbligo di spedire convocazione è copia del verbale agli assenti.
Non ha alcun obbligo di spedirti tutto il resto della documentazione condominiale...ma deve concederti la possibilità di consultarla (presso il su ufficio) o di averne copia previo pagamento dei costi.

Scusa non mi sono contradetta non avevo scritto che in due anni non ho mai ricevuto nulla sino a novembre 2019 cioè dal 2017 non ha mai mandato nulla, non mi ha resa partecipe di nessuna assemblea, ha fatto l'unico invio studiato forse per arrivare al decreto ingiuntivo.

Scusa ...ma se scrivi
questo signore"senza mai nè contattarmi nè inviarmi alcuna situazione economica riguardo la mia quota
...mai è MAI...no che dopo ricevi qualcosa
 

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