ROCNAT

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Proprietario Casa
Con un'assemblea alquanto sbrigativa l'amministratore ha ottenuto l'OK maggioritario alla delibera per l'affidamento dello studio di fattibilità ecobonus 110 ad una Impresa. Mi sono astenuto, più che altro per avere il tempo di riflettere, ma dopo 24 ore vengo invitato da questo amministratore a firmare, con una sottile allusione ad un possibile accollamento di spese dovuto ai ritardi ed agli intralci che potrei creare. Posso essere tutelato, e come, in questa mia scelta?
Grazie
 

BeppeX88

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Con un'assemblea alquanto sbrigativa l'amministratore ha ottenuto l'OK maggioritario alla delibera per l'affidamento dello studio di fattibilità ecobonus 110 ad una Impresa. Mi sono astenuto, più che altro per avere il tempo di riflettere, ma dopo 24 ore vengo invitato da questo amministratore a firmare, con una sottile allusione ad un possibile accollamento di spese dovuto ai ritardi ed agli intralci che potrei creare. Posso essere tutelato, e come, in questa mia scelta?
Grazie
Hai firmato? La delibera è valida anche senza la tua firma
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
dopo 24 ore vengo invitato da questo amministratore a firmare, con una sottile allusione ad un possibile accollamento di spese dovuto ai ritardi ed agli intralci che potrei creare.
Che intralcio potrebbe creare un astenuto, se la necessaria maggioranza ha già correttamente deliberato ?
Posso essere tutelato, e come, in questa mia scelta?
Certo, continuando ad astenerti; oltretutto non mi risulta si possa modificare il proprio voto, senza una nuova assemblea.
La tua astensione non può condizionare nessuno, e non si capisce cosa vuole l'amministratore; se faranno i lavori, dovrai contribuire alle spese anche tu ( salvo
bonus) , come tutti i condomini. Non gli serve l'unanimità.
 

ROCNAT

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Proprietario Casa
Vorrei richiamare un dubbio che non riesco a risolvere. Dato per scontato che sulle opere trainanti comuni, tipo cappotto termico, è costretto a partecipare anche il condomino dissenziente, alcuni dicono che il condomino dissenziente può rifiutarsi di rendere conforme/legittimo il proprio appartamento e quindi non fare dei lavori trainati dentro casa sua, tipo gli infissi, senza per questo inficiare le verifiche finali per il riconoscimento del B110, altri invece sostengono che il singolo proprietario è comunque tenuto a regolarizzare non solo il proprio immobile ma anche ad eseguire i lavori trainati dal bonus 110, altrimenti si rende corresponsabile di un eventuale mancato superamento delle due classi energetiche. Mi chiedo allora: le verifiche per il superamento delle due classi energetiche vengono fatte separatamente per ciascun appartamento, oltre che per le aree interne comuni, e quindi il condomino dissenziente può essere identificato e sanzionato oppure no? Come stanno in realtà le cose? Grazie di cuore a chi mi scioglierà questo dubbio.
 

BeppeX88

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Vorrei richiamare un dubbio che non riesco a risolvere. Dato per scontato che sulle opere trainanti comuni, tipo cappotto termico, è costretto a partecipare anche il condomino dissenziente, alcuni dicono che il condomino dissenziente può rifiutarsi di rendere conforme/legittimo il proprio appartamento e quindi non fare dei lavori trainati dentro casa sua, tipo gli infissi, senza per questo inficiare le verifiche finali per il riconoscimento del B110, altri invece sostengono che il singolo proprietario è comunque tenuto a regolarizzare non solo il proprio immobile ma anche ad eseguire i lavori trainati dal bonus 110, altrimenti si rende corresponsabile di un eventuale mancato superamento delle due classi energetiche. Mi chiedo allora: le verifiche per il superamento delle due classi energetiche vengono fatte separatamente per ciascun appartamento, oltre che per le aree interne comuni, e quindi il condomino dissenziente può essere identificato e sanzionato oppure no? Come stanno in realtà le cose? Grazie di cuore a chi mi scioglierà questo dubbio.
No
Tu hai firmato oppure no?
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griz

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Professionista
non si comprende la tua resistenza ad una miglioria del condominio, i serramenti sono comunque collocati sulle parti comuni (facciate) i problemi interni al tuo appartamento non coinvolgono il resto dell'immobile
 

nennanè

Membro Attivo
Proprietario Casa
ritengo che se il condomino per aderire al superbonus 110 deve regolarizzare per un costo esoso, tipo 6mila euro, è chiaro che se non hai i soldi non puoi aderire anche se il superbonus potrebbe migliorare il tuo appartamento. E' il mio caso, che il progetto al catasto con il quale mi è stato venduto l'appartamento, non corrisponde al progetto al comune, per mettere in regola devo pagare 6mila euro. Mi potete dire quello che volete, io questi soldi ad oggi non li ho e quindi se 1/3 dei condomini aderisce, io sono rovinata. Anche perchè il superbonus non è del tutto gratuito......
 

griz

Membro Storico
Professionista
E' il mio caso, che il progetto al catasto con il quale mi è stato venduto l'appartamento, non corrisponde al progetto al comune
è ormai assodato che lo stato interno dei singoli appartamenti non incide sulla conformità da dichiarare per il condominio che procederà per opere su enti comuni che difficilmente sono difformi
 

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