L' amministratore agisce a nome e per conto dell' ente condominio.
Le sua responsabilità, pertanto, non sono mai dirette (poichè è il condominio che è direttamente responsabile), ma solo indirette, in caso l' amministratore non abbia agito in modo conforme ai suoi compiti, ossia utilizzando gli strumenti che la legge gli fornisce per chiedere al condòmino di pagare le spese condominiali.
E' opportuno precisare che le responsabilità dell' amministratore non sono mai attribuibili in modo automatico; esse devono essere dimostrate, ed è solo una sentenza di un giudice che può riconoscerle.
Per finire, l' amministratore non ha alcun titolo per agire coattivamente nei confronti dell' inquilino, ma può agire soltanto nei confronti del proprietario, poichè quest' ultimo è il soggetto obbligato a pagare le rate condominiali approvate con delibera dai condòmini.